Fumaggine, come eliminarla dagli alberi in poche mosse

La fumaggine è un problema comune per le piante da giardino e gli alberi, scopriamo dunque come eliminarla.

Piante fumaggine cause
Fumaggine-foto pinterest noisiamoagricoltura.com

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La fumaggine è un problema che caratterizza molte piante da giardino e alberi, fa diventare le foglie nere e polverose e debilita molto le colture. Si tratta anche di un problema fastidioso dal punto di vista estetico, non è bello vedere le piante ricoperte dalla fumaggine.

Si tratta nello specifico, di una malattia crittogamica causata da funghi saprofiti patogeni, appartenenti a differenti generi. Si presenta con una patina fuligginosa formata da un accumulo di micelio, che è l’apparato vegetativo dei funghi. All’inizio la consistenza è grigia e polveroso ma poi cominciano a formarsi delle vere e proprie croste di colore quasi nero.

Come eliminare la fumaggine dalle piante

Fumaggine come eliminarla
Fumaggine-foto pinterest coltivazionebiologica.com

La fumaggine è un grosso problema per molte piante, aderisce agli organi epigei delle piante e colpisce foglie, germogli, rami e frutti. La facilità con cui si attacca alla vegetazione è dovuta alla presenza di melata, che è una sostanza zuccherina prodotta da alcuni insetti parassiti.

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Questa polvere non crea dei danni diretti sulle piante, quando viene rimossa i tessuti vegetali che ricopriva non presentano delle alterazioni gravi. Il danno è indiretto ma non bisogna comunque sottovalutarlo. Se la vegetazione è infestata fortemente dallo stato polveroso, va incontro ad una debilitazione progressiva.

La crosta che si forma con il tempo limita l’attività di fotosintesi della pianta e pregiudica quindi gli scambi gassosi. In questo modo i germogli giovani vengono danneggiati e le foglie ingialliscono e cadono. La fruttificazione è dunque compromessa, specialmente se la fumaggine viene accompagnata dall’infestazione di un parassita.

La malattia può ricoprire anche i frutti in fase di accrescimento o maturi. Il danno è estetico in questo caso, perché lavando in modo accurato il frutto con acqua e bicarbonato di sodio la polvere nera viene via. Se però la produzione ha finalità commerciali, il problema diventa serio perché questo significa che i frutti si deprezzano notevolmente. I consumatori chiaramente, vogliono acquistare solamente frutti perfetti e ripulirli dalla polvere nera è un costo aggiuntivo da sostenere.

Ci sono altre condizioni, ambientali e agronomiche che favoriscono la formazione della fumaggine. Come ad esempio potature errate o non eseguite, che quindi non permettono una buona areazione della vegetazione. Anche concimazioni a base di azoto troppo spinte possono essere un problema, perché danno vita a un luogo a rigoglio vegetativo eccessivo.

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L’irrigazione abbondante e l’uso di pesticidi chimici che eliminano gli insetti utili e poi l’umidità ambientale e le temperature invernali miti sono tutte cause della formazione di fumaggine. Per prevenirla bisogna capire qual’è può essere il rischio e intervenire subito. In generale la regola principale è potare in modo equilibrato nei tempi giusti, usare concimi organici equilibrati, irrigare il giusto e creare infrastrutture ecologiche come siepi per favorire la biodiversità.