Effetto ASE, meteorologi avvisano: potrebbe verificarsi per fine gennaio

A fine gennaio potrebbe verificarsi l’effetto ASE, ossia il fenomeno che fa nevicare su pianure e spiagge.

Fenomeno di neve sulle spiagge
ASE Effect-foto pixabay orizzonteenergia.it

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Per la fine di gennaio i meteorologi prevedono un effetto ASE, ossia quel fenomeno poco frequente che porta la neve sulle spiagge e sul mare del Mar Adriatico. Da alcuni giorni le temperature in tutta Italia sono scese di molto. Ci siamo ritrovati in pieno inverno dopo un lungo e anomalo autunno.

Il meteo rigido ha innescato già diverse nevicate anche in collina e pianura. E si stanno creando le condizioni per scatenare un effetto ASE, acronimo di Adriatic Snow Effect. Si tratta di un fenomeno molto peculiare che accade raramente.

Porta a nevicate molto abbondanti anche su pianure e spiagge. Questo fenomeno è ben noto in America, dove sono coinvolti i Grandi Laghi e prende infatti il nome di Lake Effect Snow. Da noi coinvolge invece i mari e sopratutto l’Adriatico.

Cos’è l’ASE e quando si verifica

Fenomeno di neve sulla pianura
Neve-foto pixabay orizzonteenergia.it

L’Adriatica Snow Effect è quando nevica sulle spiagge e pianure e questo fenomeno si verifica quando grandi masse d’aria fredda e secca che provengono dalla zona Circolo Polare Artico, quindi Russa o Siberia giungono sul braccio orientale del Mar Mediterraneo, dopo aver passato altipiani e subentrando tra le montagne dei Balcani, come le Alpi Dinariche. Il vento che scende veloce lungo i pendii viene chiamato catabatico.

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Queste masse d’aria sono sospinte da venti di bora e tramontana e sono dense e pesanti, incontrano come primo spazio aperto marino l’Adriatico, la cui superficie è accarezzata da condizioni sensibilmente differenti da quelle continentali con aria più calda, umida e leggera.

Questo incontro tra opposti innesca una elevata instabilità che poi da origine a delle formazioni nuvolose anche importanti. Si vanno a formare sopratutto grandi cumuli e cumulonembi. Durante il loro percorso le nubi spinte dal vento, finiscono per schiantarsi contro la catena appenninica davanti al Mar Adriatico e in questo modo danno vita ad ulteriori stravolgimenti nella massa d’aria.

Visti i moti convettivi che si innescano, si verificano abbondanti precipitazioni. Il sollevamento improvviso e obbligato delle masse d’aria prende  il nome di effetto stau. Dato che l’arria rimane comunque molto fredda, possono sprigionarsi delle nevicate significative anche a carattere di bufera per via del vento forte, questo coinvolge quote basse quindi spiagge e pianure.

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In questo modo nasce l’effetto ASE, è un fenomeno raro, ma le previsioni meteo della fine di gennaio 2023 suggeriscono che ci siano le condizioni adatte per la manifestazione dell’Adriatic Snow Effect, sopratutto lungo le coste di Abruzzo, Marche, Puglia, Molise e anche Romagna meridionale. Gli accumuli di neve più significativi si verificano in ogni caso, sul versante nordorientale delle montagne.