La Ctenanthe è la pianta della preghiera e coltivarla è molto semplice. Capiamo quali sono le caratteristiche di questa pianta.

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM.
La Ctenanthe è una pianta che appartiene alla famiglia delle Marantanceae ed è originaria delle regioni tropicali dell’America del sudo e del centro America. Questa pianta è conosciuta anche con il nome di fiore di Pizzo o Maranta ctenanthe.
Questa pianta ha delle foglie verdi grandi e lucide con un motivo unico e distinto a maglia sulla superficie. Possono raggiungere i 30 cm di lunghezza e 20 cm di larghezza. La pianta produce fiori discreti bianchi e rosa pallido che appaiono in forma di piccoli grappoli.
Si tratta di una pianta molto popolare per la sua bellezza unica delle foglie e per la sua facilità nel curarla. È molto tollerante alla siccità e all’ombra parziale e questo la rende ideale per le persone che non hanno tanto tempo o esperienza per prendersi cura delle piante.
Come curare la Ctenanthe

Per mantenere sana e vigorosa la Ctenanthe, bisogna sistemarla in una zona luminosa ma non esposta ai raggi diretti del sole. Questa pianta preferisce un ambiente umido e caldo ma non sopporta i luoghi troppo umidi o secchi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Non spendere una fortuna: la pianta economica che darà un tocco di classe alla tua casa
Basta annaffiarla una volta a settimana lasciando asciugare il terreno tra un’innaffiatura e l’altra. Non ha bisogno di cure importanti, basta fornirle un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive. In primavera e in estate si può fertilizzare la pianta ogni 4-6 settimane per supportare la crescita e la fioritura.
Si può propagare facilmente tramite la divisione delle radici o anche con la semina delle foglie. La propagazione per talea però è il metodo più semplice e veloce per ottenere delle nuova piante. Esistono 15 specie di questa pianta e quelle più note sono l’oppenheimiana che ha steli con foglie ovali di colore verde chiaro e striature verde scuro; la lubbersiana che ha foglie ovali verde scuro con macchie gialle; la setosa che è simile alla oppenheimiana ma con foglie più strette e poi la burble-marxii che ha foglie molto variegate.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Riconoscere una pianta grassa non è così semplice: devi notare questo
Sono pianta adatte alla coltivazione in casa o in giardino. Sono quindi semplici da coltivare e regalano molte soddisfazioni. Provate a prenderne una e curarla bene, vedrete che sarà un piacere da coltivare in casa.