Lo sapevate che non siamo noi a mangiare l’ananas ma è lei a mangiare noi. Scopriamo che cosa vuol dire.
L’ananas è un frutto tropicale dalle numerose proprietà, infatti dalla pianta si estrae il principio attivo chiamato bromelina che è un importante antinfiammatorio proteolitico. L’ananas ha poi un effetto diuretico, combatte la ritenzione dei liquidi ed è un buon digestivo e possiede un’azione antinfiammatoria sui tessuti molli. Si usa nelle terapie contra la cellulite.
In cucina si usa per la preparazione di molte ricette anche primi e secondi piatti, come il pollo in agrodolce. Ma viene impiegato anche in medicina questo frutto, infatti si utilizza nelle analisi diagnostiche il suo succo, in radiologia come mezzo di contrasto per esami di colangiografia in risonanza magnetica al posto di alcune sostanze di sintesi costose.
L’ananas viene coltivato sopratutto in Costa Rica, Filippine, Brasile, Thailandia e Indonesia. E viene esportato in tutto il mondo. È un frutto molto apprezzato per la sua freschezza e il suo potere digestivo. Inoltre i suoi estratti fanno bene all’apparato circolatorio e cura le botte e i traumi.
Perché l’ananas mangia te prima che tu mangi lui
L’ananas è un frutto molto conosciuto e amato, che ha molte proprietà positive per il corpo, ma non tutti sanno che contiene un’enzima che si chiama bromelina, che è una proteasi, ossia un enzima che serve a scomporre le proteine in amino acidi.
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Una volta mangiato l’ananas, questo enzima comincia a lavorare nella nostra bocca già dal primo morso, digerendo le proteine che compongono la mucosa superiore dei tessuti della nostra bocca. In pratica l’ananas mangia te prima che tu mangi lei, infatti quando sentite la sensazione di bruciore quando dato un morso è proprio a causa di questo processo. L’effetto dura fino a quando il nostro corpo non riesce a ricostruire le mucose danneggiate.
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Pertanto il pizzichio che avvertite quando mangiate l’ananas non è nulla di anomalo ne pericoloso, si tratta solo di un piccolo disturbo causato dalla stessa sostanza che è benefica per il nostro corpo, ossia la proteina menzionata prima, la bromelina. Viene anche sintetizzata in integratori alimentari quindi è completamente sicura.