Ecco come coltivare il Non ti scordar di me e i suoi fiorellini bellissimi color blu cielo. È molto semplice.

I fiori del Non ti scordar di me sono bellissimi e blu, viene anche chiamata Myosotis la pianta. È adatta a riempire di colore i nostri cortili ed è infatti tra le piante più semplice ed iconiche. La sua bellezza è indiscutibile e intramontabile.
Appartiene ala famiglia delle Borraginacee e al suo interno troviamo molte specie, circa 150 di preciso. Ognuna presenta caratteristiche differenti. Tra le più comuni c’è la Myosotis selvatica, con foglie lunghe e verdi e fiorellini blu o azzurri ma anche bianchi o rosa.
È molto diffusa anche la Myosostis alpestris che è più alta della precedente, con fiori spesso più fitti e dalle sfumature blu più intenso. Sono più rari i fiori bianchi, rosa o gialli. Diversa è la Myosotis arvensis con foglie basali peduncolate. I suoi fiori sono più radi e con sfumature tenui.
Come coltivare il Non ti scordar di me

Per coltivare il Non ti scordar di me bisogna intanto esporre la pianta al sole ma in modo indiretto. Non è una pianta che teme il freddo o il caldo eccessivo. Bisogna però fare attenzione alle gelate, con l’irrigidimento del terreno causato dal ghiaccio, le radici della pianta possono anche soffocare.
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Per quanto riguarda la fioritura, questa pianta fiorisce in primavera e si mantiene fiorita fino ad ottobre. Possono esserci alcune lievi variazioni in base alla specie e alla varietà. Perché fiorisca questa pianta deve però avvertire uno sbalzo di temperatura. Per questo l’inizio della fioritura è spesso influenzato dal momento effettivo in cui si alzano le temperature improvvisamente.
Questa pianta si può coltivare a terra, in prato o in vaso. Nel caso del vaso però questo deve essere di almeno 30 cm. Il terreno poi deve essere soffice, morbido e molto fertile. Il terreno da campo è di solito molto adatto, così come il terriccio universale. Sul fondo del vaso potete anche mettere uno strato di argilla espansa per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso.
La pianta va innaffiata una sola volta alla settimana. Se rimane esposto a eventuali intemperie nei mesi freddi non bisogna aggiungere altre innaffiature a quelle che la pianta riceve naturalmente con le piogge. Quando le temperature superano i 25° si può innaffiare con maggiore frequenza.
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Non è richiesta la concimazione per questa pianta, ma se il terreno è povero di sostanze nutritive, si può arricchire con minerali e concime a base di azoto o con la pacciamatura. Concimate con fertilizzanti a a base di potassio se volete fioriture abbondanti. Ma concimate solo in primavera ed estate. Il Non ti scordar di me non deve essere potato. Se però parte della pianta sta marcendo allora conviene potarla. Non è una pianta soggetta a malattie o infestazioni parassitaria.