Agave tequilana, curiosità sulla coltivazione della pianta della tequila

Conosci l’agave tequilana? Se il nome ti ricorda gli shot estivi hai pienamente ragione. Ecco le curiosità sulla coltivazione della pianta di tequila.

scoperta pianta originaria
Tequila sale e limone – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Adesso è ufficiale, è arrivato il primo caldo quello serio, scandito da vampate assurde e da temperature credibili, registrando già neanche il tempo possiamo dire dei record e allerte arancioni in alcune città. Ma qui non vogliamo parlare degli effetti devastanti del caldo, quanto degli usi particolarmente collegati a quella stagione. Le occasioni di trascorrere delle ore fuori casa sono superiori e la voglia di concedersi un drink è sempre dietro l’angolo.

Se desideri invece avere degli sprint con gli amici, senza chiaramente esagerare, non possiamo non citare lo shot a cui maggiormente si richiede al barman: la tequila. Gusto forte, “attenuato” o meglio accompagnato perfettamente da sale e limone. Ti mette curiosità tale bevanda? Sei nel posto giusto.

Agave tequilana, la pianta dell’omonima bevanda alcolica

coltivazione agave
Agave coltivazione – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Quello che ti sveleremo adesso sono alcuni trucchi di giardinaggio dell’agave tequilana, ossia la pianta da cui si ricava la tequila per l’appunto. Esordiamo subito dicendo che tale pianta è originaria di zone calde come il Messico, nonostante abbia trovato una sua espansione anche nel Nord America ed in Australia. Questo dato ci fa capire come la stessa sia pertanto abituata alla siccità ed è immune ai parassiti.

Come è facilmente prevedibile, la pianta adora assolutamente il sole, quindi prestate attenzione alle zone di mezz’ombra ma al contempo giova precisare che la luce diretta del sole può far perdere quelle gradevoli tonalità azzurre che caratterizzano la pianta ed andrà ad assumere delle sfumature verdi. In tal caso non abbiate timore perché basta dare nuovamente luce per farle recuperare la sua originaria tonalità.

pianta della tequila
Tequila in shot – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Un aspetto che parimenti merita le dovute accortezze riguarda le innaffiature; abbiamo già detto quanto siano resistenti alle siccità; tuttavia si consiglia dalla primavera all’autunno di annaffiarle solamente quando il terreno è asciutto. In inverno un’innaffiatura al mese può essere piu’ che sufficiente, ma accertatevi previamente che ne abbia bisogno.  E la concimazione? Perfetta quella con un elevato titolo di azoto, soprattutto nei primi 2/3 anni di vita. Può essere una buona idea un granulare a lenta cessione per piante verdi da dare all’agave tra marzo, giugno e settembre.