Caldaia, come scegliere la migliore: tutti i modelli in commercio

Sei certo di sapere come scegliere la migliore calda presente sul mercato? Vediamo insieme quali sono i modelli in commercio.

scelta della caldaia
Come scegliere la caldaia – Foto da Pinterest

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Con l’arrivo dell’inverno viene naturale chiedersi se la nostra caldaia riesce ancora a fare il suo lavoro alla perfezione. Le prestazioni delle caldaie col passare del tempo peggiorano e proprio per questo motivo va sempre fatta manutenzione costante e nei casi peggiori va cambiato il modello.

Fortunatamente dell’ultimo periodo ci sono tantissimi bonus in ballo che permettono di poter cambiare la propria caldaia a prezzi stracciati. Ma come fare a scegliere la migliore?

In commercio esistono tantissimi modelli differenti di caldaie e scegliere quello più adatto alle nostre esigenze non è sempre così semplice. Proprio per questo motivo oggi abbiamo pensato di mostrarvi come poter scegliere la caldaia più adatta a noi.

I modelli differenti di caldaia presenti in commercio

caldaia cambio consigli
Effettuare la manutenzione della caldaia – Foto da Pinterest

Quando si deve effettuare un cambio di caldaia vanno considerati tantissimi fattori che normalmente non si conoscono neanche, ma per i quali di solito ci si affida al personale esperto, ad esempio, di un negozio che vende caldaie e pompe di calore.

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Tra i fattori più importanti di cui tenere conto sicuramente troviamo il tipo di combustibile utilizzato, la potenza termica o ancora la capacità della caldaia di smaltire i fumi di combustione, detta tiraggio.

Le caldaie più diffuse sono sicuramente le caldaie a gas. Si tratta di un prodotto decisamente economico, che occupa poco spazio e che appunto utilizza il gas metano che arriva in forma liquida nei condotti.

Tuttavia, se doveste vivere in una zona dove non arriva la rete del gas, avrete bisogno di una caldaia a GPL, che però va necessariamente installata all’esterno e occupa maggiore spazio.

Le caldaie a condensazione, invece, sono tra le più costose poiché godono di un rendimento del 110% ed hanno un bassissimo impatto ambientale. Rispetto alle caldaie a gas, quelle a condensazione recuperano il calore utilizzato per scaldare l’acqua, sfruttando l’energia termica dei fumi emessi. In tal senso non viene dispersa in alcun modo energia.

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Ci sono poi le caldaie a biomassa che utilizzano combustibili naturali come il pellet o il legno. Grazie alla loro combustione, la caldaia riesce a fornire acqua calda e riscaldamento in tempi rapidissimi.