Carburanti, in aumento i prezzi per tutto il 2023: il motivo

Carburanti in aumento, non una cosa passeggera ma una decisione per riguarderà tutto l’anno. La spiegazione nei dettagli

Carburanti aumenti motivo
Carburanti (Canva) – Orizzontenergia.it

Dopo un periodo relativamente tranquillo e di assestamento si torna a parlare di carburanti e di aumenti. Da un lato il prezzo del gas scende dando un ulteriore respiro di sollievo alle aziende e alle famiglie dopo molti mesi di difficoltà. Dall’altra la notizia che nessuno voleva più sentite: l’aumento dei prezzi del carburante.

È bastata la diffusione della notizia per far balzare già mercoledì il costo della benzina oltre i 2 euro al litro. Un vero colpo per tutti gli italiani che hanno programmato di mettersi in viaggio per le vacanze pasquali e che ora si ritrovano con i conti sballati e che non tornano più. Ma perché questi aumenti? C’è un motivo ben preciso che rende palese già da ora che non saranno momentanei ma interesseranno tutto il 2023. Vediamo tutte le specifiche del caso.

Carburanti in aumento, cosa succederà nel corso dell’anno

carburanti aumento 2023 motivo
Rifornimento (Canva) – Orizzontenergia.it

Benzina e gasolio in aumento già da qualche giorno. Un vero colpo per gli italiani che si trovano a fare i conti con i rincari. Uno scenaro che spaventa di nuovo e che richiama molti a ridisegnare scelte e spostamenti. Alla base c’è la decisione dell’Opec,  il cartello dei maggiori produttori che include anche la Russia, di attivare dei tagli non indifferenti. Si tratta di 1 milione di barili, ovvero 1649 barili giornalieri che saranno prodotti in meno rispetto alla norma.

Una scelta che ha rappresentato una grande e inaspettata sorpresa. Il fine, secondo il cartello, dovrebbe essere quello di aumentare la domanda e così i prezzi salgono anche se l’intezione, mascherata, è quella di farli stabilizzare. L’intento reale è quello di dare una spinta decisiva alla ripresa dei prezzi che erano già saliti nelle ultime due settimane.

Un taglio strategico che ha portato le borse a schizzare in alto: +8% sul costo del greggio. Cosa significa? Che il prezzo al barile lievita e per il momento si attesta intorno agli 80 dollari. Il prezzo della benzina e del gasolio, dunque, si aggirerà di nuovo intorno ai 2 euro a litro se non ci sarà un intervento da parte dei governi e delle banche che cercheranno di smorzare le cose.