Pannelli solari fatti con le alghe: l’ultima frontiera della green energy

Hai mai sentito parlare dei pannelli solari fatti con le alghe? Non è fantascienza ma frutto di lavoro costante che ha portato ad un qualcosa di innovativo. 

Pannelli fotovoltaici con alghe
pannelli fotovoltaici ripresi dall’alto – Pixabay

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I pannelli fotovoltaici hanno segnato certamente una svolta per quanto riguarda il mondo dell’energia. In un periodo scandito dal massiccio e spropositato utilizzo dei combustibili fossili, sapere che esiste una via alternativa green e meno pericolosa per l’ambiente ci fa tirare un sospiro di sollievo e al contempo un incentivo a cambiare – nei limiti del possibile – le sorti del nostro futuro.

Vicini al punto di non ritorno, gli esperti del settore di tutto il mondo si stanno prodigando per perfezionare una macchina green ed offrire al genere umano le migliori soluzioni per orientarlo ad una prospettiva sicuramente adatta e meno pericolosa per noi e le future generazioni. Conosci l’ultima frontiera della green energy? ecco cosa devi sapere.

Pannelli solari con alghe: scopri la novità della green energy

Pannelli fotovoltaici con alghe
Alga marina – Pixabay

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I pannelli solari costruiti con alghe, non sono una finzione o un film hollywoodiano, è piuttosto un progetto ambizioso e portato avanti da un gruppo di studiosi messicani i quali hanno integrato nella produzione di questi dispositivi anche delle alghe per un motivo ben preciso. Dagli studi e prove eseguite, è emerso come ogni chilo di materiale organico trattiene 2 kg di anidride carbonica e rilascia – per mezzo della fotosintesi – ossigeno, purificando quindi l’aria.

Ma vi è di più: l’acqua contenuta nel materiale vegetale insieme all’anidride carbonica assorbita, per mezzo delle radiazioni solari imprigiona il calore producendo così energia per casa, avvalendosi ovviamente di un generatore termoelettrico.

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Ciò significa che più radiazioni faranno crescere di più le alghe che quindi catturerà più anidride carbonica e l’acqua si scalderà più in fretta ottenendo così più energia.  Le alghe, dopo aver esaurito la loro funzione all’interno di questi biopannelli, potranno essere impiegati anche in un secondo momento evitando così ogni forma di spreco, cioè come biomassa per carburanti e fertilizzanti. Una nuova frontiera della green energy che ci porterà molto lontano.