Gli scienziati in allerta, il cromosoma Y, che determina il genere maschile, sta svanendo: è l’inizio dell’estinzione umana?
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Le recenti ricerche in campo scientifico mettono i brividi, gli scienziati sono in allarme, rivelando che il cromosoma Y, che è alla base del genere maschile, sta subendo un processo di degenerazione. Si tratta del risultato di una ricerca effettuata all’Università La Trobe di Melbourne, in Australia, guidata dalla professoressa Jenny Graves e poi pubblicata sulla rivista scientifica The Conversation.
Non c’è più speranza per il genere umano? Siamo condannati all’estinzione? Secondo la professoressa, abbiamo ancora una speranza di sopravvivenza, cioè la creazione di un gene in grado di rideterminare il genere maschile. Intanto, il cromosoma Y, più piccolo rispetto a quello X, sta progressivamente perdendo geni. I maschi sono dunque in pericolo?
Il genere umano condannato all’estinzione? Il degrado del cromosoma Y
Secondo i calcoli effettuati da alcuni studiosi, il cromosoma Y, se continua così, potrebbe condannare l’uomo alla sua estinzione. Ma ciò avverrà soltanto tra circa 4 milioni di anni. Per noi, che abbiamo un concetto fin troppo umano del tempo, sembra un’infinità, ma se messo in relazione alle tempistiche dello spazio, 4 milioni di anni sono un battito di ciglia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → La ricerca salverà l’agricoltura, gli ultimi sviluppi fanno ben sperare
Tuttavia, gli effetti della sparizione progressiva del cromosoma Y, avvertono gli scienziati, potrebbero verificarsi molto presto, anche tra pochi decenni, con la minore nascita di individui maschi. Per fortuna, il cromosoma Y ha sviluppato una strategia per rallentare la sua corsa all’estinzione: l’amplificazione genetica. Che cos’è?
L’amplificazione genetica per la salvezza dell’umanità
L’amplificazione genetica è l’acquisizione di copie di gene che possono essere impiegate in casi estremi, come la mutazione che stiamo subendo. La lenta degenerazione del cromosoma Y preoccupa gli esperti, anche se molti di loro sono convinti che la vita, sulla Terra, si estinguerà molto prima, per varie cause.
Secondo la professoressa Jenny Graves, la mutazione del cromosoma varia da popolo a popolo. Significa che tra qualche secolo, potremo avere individui umani appartenenti però a specie diverse tra loro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → La pasta è felicità, gli studiosi hanno le prove: non c’è niente di meglio
Insomma, se oggi a determinare il sesso dei mammiferi è la combinazione tra cromosomi X e Y, con XX per le femmine e XY per i maschi, nel corso dell’evoluzione, il cromosoma Y, che si rimpicciolisce sempre più e finirà per sparire, potrebbe dar vita a un nuovo gene per dare vita ai maschi. Cosa accadrà in futuro non possiamo saperlo, ma certamente l’uomo è ancora alle prese con la sua evoluzione.