Crisi climatica, quanto inquinano le persone più benestanti?

L’inquinamento climatico è un argomento che sta a cuore a tante persone. Uno studio, però, aiuta ad approfondire un aspetto curioso: le persone più ricche inquinerebbero molto di più rispetto a quelle povere.
terreno dollari contanti
Contanti-Pixabay-Orizzonteenergia.it
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Uno dei problemi che attanagliano la nostra società è l’inquinamento climatico. Sono molti i paesi si stanno interrogando su quali siano i metodi migliori per diminuire le emissioni, soprattutto dei gas serra che sono tra i maggiori responsabili del rischio climatico.
Gran parte degli studi in tal senso si stanno concentrando su quella che viene comunemente chiamata diseguaglianza climatica. Questi studi hanno ampiamente dimostrato che esistono una serie di paesi ricchi che, ovviamente a livello globale, producono molte più emissioni di gas. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa stiamo parlando.

Crisi climatica: le persone benestanti inquinano di più? La risposta dopo uno studio

donna dollari mani
Donna-Pixabay-Orizzonteenergia.it
Allo stesso modo ci sono una gran parte di paesi cosiddetti poveri oppure in via di sviluppo che, invece, sono costrette a “subire” quelle che sono le emissioni dei paesi più ricchi. Tutto ciò creaa una diseguaglianza tra i paesi ricchi, che inquinano, e i paesi poveri, che subiscono le conseguenze.
Tuttavia, ampliando lo studio su altri aspetti, è venuto fuori che le persone considerate ricche inquinano molto di più rispetto a quelleconsiderate normali o addrittura povere. Questo è stato ampiamente dimostrato nel report del 2023, intitolato Climate inequality.
Questo report, oltre a dimostrare che vi è un elite industrializzata e ricca che inquina molto di più di persone povere, allo stesso tempo ha dimostrato che le persone povere possono ampliare la loro produzione di gas per raggiungere (senza causare rischi climatici) un livello di vita dignitoso.
Tutte queste valutazioni hanno portato a pensare ad un sistema di tassazione che vada a colpire l’elite ricca che produce una quantità enorme di emissione di gas serra e che, quindi, contribuisce all’aumento del rischio climatico. Inoltre la sfida è quella di rendere le persone meno povere senza aumentare le emissioni di gas. Si è pensato ad una tassazione sui profitti derivanti dalle attività industrializzate che emettono la maggior parte di gas serra.
Tuttavia ciò non deve far pensare che i comuni cittadini, oppure quelli poveri, possano anche non fare attenzione alle missioni di gas. Anche perché questo il problema si può risolvere soltanto se tutti, con abitudini quotidiane, contribuiamo a rendere il pianeta molto più sostenibile, diminuendo considerevolmente il rischio climatico