Pochi alberi nel mondo? Non è proprio giusto descrivere la situazione in questo modo. Facciamo chiarezza con i dati ufficiali che riguardano il globo
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Il problema della deforestazione è uno dei più gravi degli ultimi tempi. Gli alberi che sono stati tagliati negli ultimi decenni sono tanti è vero ma allo stesso tempo l’uomo ha cercato anche di colmare il gap che si è creato, consapevole che la presenza del verde sul pianeta sia essenziale per tantissimi fattori, non solo per la vita degli uomini grazie all’ossigeno ma anche, tra le altre cose, per risucchiare l’anidride carbonica in eccesso prodotta proprio dalle attività umane.
Negli ultimi anni, infatti, la forestazione sul globo è decisamente aumentata, lo dicono i numeri anche se non si può nascondere che lo sfruttamento del suolo rimane una realtà che pesa. L’uomo ha provveduto a rimboscare molte zone prima in sofferenza, questo c’è da dirlo. È lecito dunque chiedersi chi ha detto che ci sono pochi alberi al mondo? Cerchiamo di dare una risposta.
Pochi alberi nel mondo? Facciamo chiarezza
La forestazione sul globo dall’inizio del ventunesimo è decisamente aumentata, merito del 38% degli Stati mondiali che ha predisposto la piantumazione di nuovi alberi. Quanti? Sono 59 milioni gli ettari verdi che sono ricresciuti dal 2000 ad oggi con una quota delle foreste che ricopre il 31% della superficie del pianeta. Il polmone verde mondiale, in sostanza, occupa 4 miliardi di ettari.
Se questi sono i numeri, viene da chiedersi quanti alberi ci sono per ogni persona? Ci ha pensato Raoul Romano, ricercatore del Centro di ricerca politiche e bioeconomia del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) a fare una stina. Si possono contare circa 70 querce per persona, un numero non male considerando i bisogni oderni del pianeta.
La situazione è positiva anche nel nostro Paese che vede 11 milioni di ettari di verde ovvero il 37% di tutto lo Stivale senza nascondere ovviamente che gli ettari che si perdono per lo sfruttamento del suolo non sono pochi, circa 19 ogni giorno. Se i numeri sulla forestazione sono positivi, dov’è il cortocircuito? Il fatto che la distribuzione degli alberi non è omogenea: soprattutto le aree in via di sviluppo perdono sempre più ettari di foreste come l’Amazzonia ed il Congo che hanno perso rispettivamente 5 e 17 milioni di ettari di foresta negli ultimi tempi.