Un video proveniente da un parco divertimenti in Asia mostra per l’ennesima volta la pericolosità di un gioco: il braccio nelle fauci del coccodrillo.
Si tratta di un gioco che in Asia si fa da secoli, prima come rituale di coraggio e di sacrificio, oggi come mero divertimento. Sono innumerevoli gli spettacoli organizzati per il pubblico dei parchi divertimenti e per quelli degli zoo, dove incauti addestratori di animali selvatici rischiano letteralmente la vita. E per cosa? Per qualche applauso.
Il video che proponiamo oggi è l’ennesimo, sciocco e rischioso documento, che testimonia l’insensatezza di certe pratiche. Come sappiamo, in tanti paesi del mondo, gli animali sono sfruttati per il divertimento di turisti, oppure trattati come oggetti simbolo per compiere determinati rituali, come nel caso degli elefanti nei giorni sacri in India, sottoposti a duri allenamenti e a severi maltrattamenti.
Il gioco con il coccodrillo, l’uomo infila il braccio tra le sue fauci e rischia la vita
Tra gli animali più abusati, specie in Asia, troviamo il coccodrillo, non solo prelibato cibo, ma anche rettile allevato per il divertimento umano. Data la sua estrema pericolosità, e il suo istinto omicida, il coccodrillo si presta bene per affrontare i cosiddetti “giochi di paura”, molto in voga nel continente asiatico. Questo animale rappresenta la perfetta macchina assassina, è puro istinto, gelido, privo di emozioni.
Il suo morso scarica una potenza di circa una tonnellata e mezza, inoltre, questo animale utilizza una tecnica tanto efficace quando spietata per uccidere la preda. Una volta addentata la vittima, il coccodrillo ruota su se stesso, uno o due volte, strappando letteralmente la carne. Secondo le stime fornite dalla rivista Plos One, il coccodrillo di acqua salata ha il morso più potente al mondo (oltre 16 mila newton).
In Asia scherzano con questi animali, e gli addestratori rischiano ogni giorno la vita per il diletto del pubblico del parco. Come dimostra il video, in questo caso, l’uomo che inserisce il braccio tra le fauci dell’animale rischia brutte conseguenze. Fortunatamente, gli è andata bene, ma in rete si trovano decine di video in cui il rettile riesce a mordere, senza lasciare scampo.
Inferno quotidiano, tra giochi rischiosi e moda crudele
Tra l’altro, se il morso non stacca il braccio, oltre a spezzare le ossa in mille pezzi e a produrre lacerazioni profonde, rischia anche di infettare le ferite con batteri, trasmettendo infezioni gravissime. Questi poveri animali, non sono solo allevati per questi stupidi giochi, ma anche per via della loro pelle, nel campo della moda. Sono vittime di crudeltà incredibili.
Creature antichissime, tanto che hanno fatto la loro comparsa sulla Terra circa 100 milioni di anni fa, i coccodrilli sono rimasti esseri primitivi, non si sono evoluti, rappresentando un mix di fascino antico, di mistero e di istinto predatorio. Sopravvissuti all’estinzione dei dinosauri, questi animali, dotati di grande premura per la prole, vivono, molto spesso, un inferno quotidiano.
La loro pelle è usata per la produzione di giacche, di scarpe, di borse, di portafogli, di cinture. Gli allevamenti sono inferni disumani, documentati, tra l’altro, dall’associazione animalista Peta. Tutti animali allevati per fornire pelle ai grandi marchi di moda. Una moda disgustosa, che andrebbe boicottata, dove i coccodrilli sono scuoiati e a cui viene strappato il midollo spinale quando ancora sono vivi. Un processo che richiede circa un’ora di tempo, un’ora di sofferenza pura, di crudeltà inammissibile.