Senza acqua ed elettricità: cosa sta accadendo nella zona orientale della Sicilia. È una vera e propria emergenza
Una vera e propria apocalisse quella che si sta vivendo in questi giorni in Sicilia, tormentata dagli eventi atmosferici avversi senza trovare un briciolo di pace in una estate che passerà di certo alla storia. Da un lato la zona di Palermo ed il versante occidentale dell’isola messi in ginocchio dall’emergenza incendi, dall’altro, sul fronte orientale, ed in particolare nella zona di Catania, oltre al vento caldo di ieri ci si scontra con i continui distacchi elettrici.
Sono ormai diversi giorni, infatti, che per via del grande caldo, si stanno verificando una serie di blackout, a singhiozzo, ai quali si aggiunge anche la mancanza di acqua. Interi quartieri e piccoli borghi schiacciati da un’emergenza contro la quale si può fare poco o nulla. Ma come fare? Vediamo nel dettaglio come ci si sta muovendo.
Senza acqua ed elettricità: il punto della situazione in Sicilia
Sono migliaia le famiglie che stanno provando sulla propria pelle cosa significa vivere senza acqua ed elettricità con temperature che superano i 40 gradi. I continui blackout, infatti, hanno messo in ginocchio anche il sistema idrico. I pozzi per erogare e distribuire l’acqua hanno necessità della corrente per entrare in funzione e così nelle case oltre alla luce manca anche l’acqua.
La Sidra, la società che gestisce le erogazioni idriche a Catania e dintorni, di fronte a questa situazione è impotente come anche l’Enel che può cercare di tamponare i blackout ma non arginare del tutto il problema. Le prime avvisaglie sono compare la settimana scorsa con distacchi elettrici di pochi minuti che lentamente sono diventati di mezz’ora fino ad allungarsi per diverse ore.
Per il momento si spera nell’abbassarsi delle temperature, situazione prevista per i prossimi giorni. Forse solo questo potrà dare una mano concreta nella risoluzione del problema evitando i tantissimi disservizi verificatesi in questi giorni come il rimanere per ore isolati in casa, anche senza telefoni, servizi idrici e tutti i più semplici comfort che si hanno in casa grazie all’elettricità. Come organizzarsi per sopravvivere?
La cosa principale è quella di creare delle scorte di acqua nei momenti in cui questa è presente, raccogliendola in caraffe e bacinelle ed acquistando anche qualche cassa di acqua minerale da usare per bere ed i bisogni fisici fondamentali. Indispensabile è anche preparare delle scorte di cibo e fare in modo che i cellulari siano carichi utilizzando delle power banck da caricare nei momenti in cui la corrente è presente così da essere coperti almeno per alcune ore. E contro il caldo? Studiando metodi alternativi ma efficaci che ti aiutano a rinfrescare la casa.