Le api attaccano l’uomo in questi luoghi: individuali per evitare il peggio

Esistono palcoscenici in cui siamo in pericolo senza saperlo, per evitare di essere punti bisognerà fare attenzione a questi particolari

Le api attaccano l'uomo in questi luoghi
api (Foto pixabay)-Orizzontenergia.it

La api sono senza dubbio una risorsa fondamentale per la vita nel nostro pianeta ed alcuni studi hanno evidenziato come la loro scomparsa potrebbe addirittura significare la fine anche per la vita umana entro pochi decenni. Nonostante la loro importanza profonda, tuttavia, questi insetti sono spesso temuti, soprattutto per le loro punture che possono in alcuni casi generare shock anafilattico e morte.

Alcuni studi hanno evidenziato, tuttavia, come alcuni comportamenti e visite in luoghi particolari possano generare una reazione istintiva di questi insetti facendo aumentare di molto le possibilità di essere punti. Per evitare che tutto questo accada esistono alcuni segnali da conoscere e cogliere al volo, segnali che possono fare la differenza tra il passare una gradevole giornata all’aria aperta o una bella sala d’aspetto di un pronto soccorso.

Attenzione ai ronzii, la frequenza del battito delle ali delle api è un segnale inequivocabile

Le api attaccano l'uomo in questi luoghi
alveare api (Foto pixabay)-Orizzontenergia.it

Nonostante il timore popolare l’indole delle api è davvero pacifica e questi insetti non si sognerebbero mai di attaccare un essere umano se non qualora si sentissero realmente minacciate. Vedere un ape o anche decide di api che volano di fiore in fiore nel nostro giardino non è mai un problema, in questa fase, infatti, questi insetti sono esclusivamente dediti alla raccolta del entrare e far scaturire un loro attacco è praticamente impossibile.

La bellezza di questi insetti, ad ogni modo, risiede proprio nel loro intricato tessuto sociale, come amabili sorelle ogni ape è più attenta al benessere della colonia che al proprio ed i veri rischi si corrono quando è questa ad essere minacciata. La priorità di ogni ape è quella di assicurarsi che la colonia prosperi e quindi, qualora ci si avvicinasse incautamente ad un alveare, la reazione sarebbe immediata.

Esiste un perimetro che non dovremmo mai invadere ma alcune volte la presenza di un alveare può essere a noi ignoto , esistono però alcuni segnali che possono darcene conferma e farci allontanare prima che sia troppo tardi. Il ronzio delle api è un segnale inconfondibile e spesso è usato proprio come avvertimento, anche se può sembrare un rumore costante, in realtà questo ronzio varia in intensità ed è maggiormente forte quanto è maggiore lo stato di allarme della colonia.

Le api attaccano l'uomo in questi luoghi
ronzii d’ape (Foto pixabay)-Orizzontenergia.it

Quel che dovremmo fare è non ignorare mai questo segnale ed ai primi sentori allontanarci in spazi aperti, lontano da ogni possibile anfratto o albero dove potrebbe essere presente la colonia. In questo caso bisogna mantenere la calma e non farsi prendere dal panico perché movimenti veloci potrebbero scaturire la prima puntura che genererebbe l’allarme finale spingendo anche altre api a fare lo stesso.

In linea generale una sola puntura o poche punture non causano grossi problemi purché non si soffra di particolari allergie. Bisogna tenere a mente che la puntura di un ape è un sacrificio estremo della stessa che dopo un tale atto la vedrebbe condannata a morte, proprio per questo nessun ape è mai in cerca di problemi e per evitare di essere punti basta un osservazione attenta dei segnali circostanti.

Le api meritano rispetto ed ammirazione per la loro opera incessante in grado di far rifiorire la vita in ogni parte del globo, la convivenza con questi esseri è quindi indispensabile ma anche senza dubbio possibile e affascinate.