Google venderà i dati della mappatura solare dei tetti: questa importante novità va di pari passo a dei nuovi progetti realizzati dal colosso informatico, destinati a rendere più semplice l’efficientamento energetico degli edifici. Scopriamo i dettagli di queste iniziative.
Arriva un importante aggiornamento a tema Google. Il colosso informatico americano ha annunciato una novità finita al centro dei riflettori globali: l’azienda vende i dati raccolti dalla Application Programming Interface (Api) relativi alla mappatura solare.
In questo modo sono messe a disposizione informazioni preziose ai fini di conoscere il potenziale fotovoltaico dei tetti. Il database che sarà messo in vendita da Google coinvolge 40 paesi (Italia compresa), per un totale circa di 320 milioni di edifici.
In parallelo a questa notizia sono stati anche lanciati nuovi progetti firmati da Google Maps Platform. Si tratta di Air Quality API e Pollen API, consistenti in delle iniziative che ricorrono all’intelligenza artificiale per analizzare le immagini locali, e i loro dati, in modo da poter avere un quadro delineato delle loro capacità energetiche. Qualità dell’aria, livello di pollini e potenziale solare sono le informazioni svelate da questi mezzi all’avanguardia.
L’obiettivo è quello di fornire degli strumenti innovativi alle aziende che possono così fare delle scelte ottimali per mitigare l’impatto sull’ambiente di specifiche aree.
In questo modo Google dà un supporto importante per l’installazione degli impianti fotovoltatici sui tetti. Le imprese e le organizzazioni potranno così facilmente sapere il potenziale energetico dei tetti, permettendo di installare nel modo più conveniente i pannelli fotovoltaici (scopri qui un approfondimento su come pulirli).
Mappatura solare dei tetti: le novità di Google, i dettagli
I ricercatori hanno fatto un lungo percorso per finalizzare gli strumenti di mappatura solare. Data cardine in tutto questo è stato il 2015, anno in cui è stata ideata l’iniziativa Project Sunroof destinata a poter individuare il potenziale fotovoltaico delle zone attraverso le immagini rilevate da Google Earth.
E la novità di questo 2023, API Solar, si basa proprio sul funzionamento di Project Sunroof. Il nuovo progetto ne migliora le performance mediante l’AI, facendo delle valutazioni relative ai costi energetici e dei dati meteorologici locali.
Il nuovo sistema permette di avere a portata di mano le informazioni sulla fattibilità solare, valutando la quantità di luce ricevuta direttamente da un edificio. Inoltre rileverà qual è il tipo di sistema alternativo per aumentare l’efficientamento energetico degli edifici.
Accanto a API Solar, Google offre il progetto Data Layr destinato a dare informazioni in merito alla creazione de sistemi solari. Inoltre vengono fornite informazioni utili per la loro progettazione (scopri qui dove non si possono installare i pannelli fotovoltaici) come per esempio l’eventuale ombreggiatura nella zona. Non manca, inoltre, una dettagliata analisi sulla qualità dell’aria.