Italia al centro del mirino: “rifiuti sempre di più”, non basta riciclare

In Italia il numero dei rifiuti cresce sempre più. Ormai non basta più riciclare. Il nostro paese al centro del mirino

problema rifiuti in Italia, il riciclo non basta più
Discarica – spazzatura – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Di importanza fondamentale, soprattutto in questo periodo storico, è ciò che riguarda i rifiuti e tutti i processi ad essi legati. Dalla raccolta allo smaltimento, quello dei rifiuti rappresenta un altro grande neo che contribuisce al danneggiamento del nostro pianeta, nonché della nostra salute. Questi sono, infatti, due aspetti strettamente collegati: un pianeta “malato” si traduce anche in malessere per tutti gli abitanti che su quel pianeta ci vivono, si alimentano con cibi che provengono dalla terra, bevono l’acqua e respirano l’aria. Tutto altamente inquinato. Per questo motivo è importante effettuare in modo preciso e scrupoloso la raccolta differenziata, non solo per il pianeta ma anche per la nostra salute e quella dei cittadini che verranno in futuro e che abiteranno questa terra. 

Spesso, la raccolta differenziata dei rifiuti non viene effettuata in modo corretto, anzi. Il più delle volte, dobbiamo riconoscerlo, noi tutti tendiamo a separare i rifiuti in modo molto approssimativo, senza renderci conto che in questo modo stiamo continuando a danneggiare il pianeta. Nonostante le moltissime campagne di sensibilizzazione al riguardo e gli attivisti che continuamente lavorano, in modo ammirevole ed instancabile, per rendere migliore la nostra terra e la qualità della nostra vita, i passi avanti sembrano essere ancora troppo pochi. I risultati, insomma, non sono quelli sperati. Negli ultimi tempi si è sostenuto, con molti progetti, il riciclo. Moltissime persone si sono attivate in questa direzione dimostrando che questa pratica può avere tanti vantaggi. Ma a quanto pare, non basta riciclare.

L’Unione Europea lancia l’allarme: in Italia si producono troppi rifiuti  

una tematica rovente in Europa: in Italia ci sono troppi rifiuti
Cassonetto rifiuti – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Come sappiamo, dagli oggetti che non utilizziamo più, dai materiali abbandonati, possiamo ricavare cose nuove, affidandoci solamente ad un po’ di creatività ed ingegno. Tanti sono i tutorial che possiamo trovare sul web che aiutano in questa preziosa pratica. Dare la possibilità agli oggetti di avere una nuova vita è, tra le altre cose, molto appagante anche per noi stessi. Anche le grandi case di moda, le aziende di produzione, con il passare del tempo, rendendosi conto del valore che hanno, hanno optato per produzioni sempre più sostenibili utilizzando, appunto, materiali riciclati. Ma questo, sembra non essere abbastanza. La questione rifiuti, in Italia, sembra essere ancora una problematica rovente. Come mai non sta funzionando e per quale motivo non basta più riciclare? Scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

La nostra Italia sembra essere proprio al centro del mirino in questa complicata questione, a lanciare l’allarme è l’Unione Europea. Che cosa sta succedendo? I rifiuti stanno crescendo in maniera esponenziale, troppo velocemente, per questo motivo l’UE incita alla promozione del riuso. Il problema, riguarda in modo particolare, i rifiuti da imballaggio. E’ proprio su questo punto, infatti, che la Commissione Europea unitamente con il Commissaria alla salute ed alla sicurezza alimentare, Stella Kyriakidou, premono affinché la crescita dei rifiuti in Italia possa calare, promuovendo, appunto il riuso, che abolirebbe i rifiuti da imballaggio. In realtà il riciclo ed il riutilizzo sono due pratiche che possono e devono essere attuate alla stessa stregua. 

E’ bene precisare, infatti, che non si tratta di un invito a sostituire il riciclo con il riutilizzo, bensì a rendersi conto di riciclare ove e necessario oppure di riutilizzare quando le condizioni risultano essere favorevoli a questa pratica. Solo in questo modo questo enorme problema che riguarda, appunto, i rifiuti, può essere arginato. La problematica maggiore, a questo punto, sembra essere quello che riguarda la coscienza di ogni cittadino. Sia l’Unione Europea che il Governo possono decidere di attuare mille misure per contrastare il problema rifiuti in Italia, ma se ogni singolo cittadino non collabora in modo adeguato, tutto il lavoro risulterà vano e nessun progresso potrà essere visibile.