Se pensi al fotovoltaico apri gli occhi: i 5 inganni più comuni

Il fotovoltaico si rivela un ottimo investimento ma attenzione ai 5 inganni che i venditori cercano di propinare al consumatore: vediamo insieme a cosa prestare particolare attenzione

fotovoltaico evitare 5 inganni dei venditori
Celle solari (Foto Pixabay) – OrizzontEnergia.it

La transizione energetica in atto nel mondo intero per raggiungere l’obbiettivo di decarbonizzare il Pianeta, ridurre le emissioni di CO2 e tendere al Net-Zero, ha avviato la corsa allo sfruttamento delle energie rinnovabili che via via andranno a sostituire i combustibili fossili. La svolta green vede in primo piano l’energia solare, quella eolica e quella idroelettrica, protagoniste del cambio di rotta, con una implementazione delle tecnologie sostenibili a sostegno del trend impostato da imprese e famiglie. I consumatori si stanno orientando sempre più verso l’installazione di dispositivi e impianti che consentano la produzione di energia elettrica pulita e, perché no, un certo risparmio in bolletta.

L’attenzione va rivolta dunque verso le innovazioni scientifiche e tecnologiche che permettano lo sfruttamento delle fonti rinnovabili, valutando tutte le informazioni corrette per arrivare alla migliore installazione impiantistica per la propria abitazione o la propria sede professionale, al fine di contribuire all’ottimizzazione della produzione elettrica nazionale green, alla riduzione dei consumi e alla razionalizzazione delle spese energetiche. Ma se da un lato è opportuno virare sul green, dall’altro è necessario creare una certa consapevolezza dei reali benefici, senza lasciarsi ingannare da venditori non proprio perfettamente congrui e responsabili.

Fotovoltaico: i 5 inganni a cui stare attenti

installazione impianto fotovoltaico analizzare dati certi e informazioni
Installatore impianto fotovoltaico (Foto Pixabay) – OrizzontEnergia.it

Pensare all’installazione di un impianto fotovoltaico per arrivare ad un corretto efficientamento energetico della propria abitazione o sede professionale, è indubbiamente una valutazione di molti consumatori e di molte imprese. Ma non è tutto oro quello che luccica ed è bene porre la dovuta attenzione ed avere la corretta consapevolezza dei reali benefici, senza farsi abbagliare da quelli che sono da considerare dei veri e propri inganni. Il primo riguarda l’aumento indiscriminato dei prezzi dell’energia che sì, negli ultimi due anni ha raggiunto livelli importanti, ma non è realistico pensare che tale evenienza continuerà per sempre. Le fluttuazioni ci sono sempre state e continueranno, ma non fatevi ingannare da previsioni nefaste che non corrispondono ad una onesta analisi del mercato.

In secondo luogo evitare di farsi trascinare da ipotesi su un futuro elettrico già scritto. Prima di investire in modo significativo oggi, pensando troppo al futuro, non è lungimirante e lascia il tempo che trova. Meglio essere più concreti e pratici, e rimanere ancorati alla realtà. Al futuro ci penseremo quando si materializzerà. Anche lanciarsi in modo affrettato per esempio sull’acquisto immediato delle batterie di accumulo è la terza attenzione che è bene porre in essere. Anche in questo caso, prima di considerare conveniente tale spesa, è bene effettuare serie analisi valutative sull’effettivo rapporto positivo tra costi e benefici.

Il risparmio effettivo in bolletta

Il capitolo sull’effettivo risparmio generato in bolletta dall’installazione di un impianto fotovoltaico, è corposo e va affrontato molto seriamente. I venditori creano aspettative troppo elevate su fantomatiche percentuali di risparmio, sottoponendo stime che si aggirano sul 70/80/90%, illudendo i consumatori che sia per tutti uguale e garantito. Anche in questo caso dipende molto dalla tipologia di impianto, dal fatto che ci siano o meno le batterie di accumulo e di tutta una serie di parametri che è bene valutare tecnicamente con i dati alla mano. Ciò che è corretto affermare, in linea generare, è che il fotovoltaico potrà far risparmiare un considerevole 30/40% sui costi in bolletta, al netto degli effettivi consumi elettrici degli utenti.

In ultimo è necessario affidarsi ad una corretta quantificazione dell‘effettivo risparmio in relazione alla rata con detrazione che i grandi colossi energetici propongono. Anche in questo caso è bene valutare l’effettivo ritorno della agevolazione piuttosto che dello scambio sul posto, ed avere numeri affidabili e incontrovertibili con le dovute garanzie. La serietà dell’azienda di settore alla quale rivolgersi può fare davvero la differenza e consentirvi di approcciarvi al mondo green nel modo più trasparente possibile, senza inutili inganni, senza scambiare lucciole per lanterne, approfondendo ogni singolo aspetto del settore delle energie rinnovabili.