La lista nera dei 10 oggetti più sporchi: dopo averli toccati, corri a lavarti le mani

Una serie di oggetti accumula su di se un’enorme quantità di germi, ecco a quali presta particolare attenzione, lavatevi subito le mani

Germi in casa
Germi in casa (orizzontenergia.it)

Dopo la pandemia globale di Covid-19, abbiamo tuti sviluppato una particolare apprensione verso i germi e la loro diffusione. Per un lungo periodo i gel disinfettanti la facevano da padrone sopra agli “odorosi profumi” nei mezzi pubblici. Quel piacevole aroma di Limone procurato dall’utilizzo dell’amuchina o anche quel meno piacevole odore di alcol, che proveniva invece dalle marche meno costose. Insomma, tutti si lavavano o disinfettavano frequentemente le mani. Come in fondo era giusto che fosse, vedendo i numeri dei casi e l’apparente facilità con la quale questo virus si diffondeva. Poi alla fine però, molto spesso si era nelle mani del caso. Si poteva anche essere le persone più attente e pulite della terra, ma se ad esempio si fosse venuti in contatto con un positivo, sarebbero stati guai, spesso seri. Un punto molto critico erano i figli, che passando diverse ora a contatto con i coetanei, rischiavano di essere gli untori di palazzi e case.

I mezzi pubblici poi, frequentati da un flusso madornale di persone ogni ora. Dove più e dove meno a seconda dell’orario di frequentazione e del luogo di appartenenza a questo trasporto pubblico, certo. Però erano comunque luoghi ad alto rischio infettivo. Su questo possiamo tutti essere concordi. La storia però era che sapendo che alcuni luoghi erano più rischiosi di altri, tendevamo come minimo ad evitarli. Non fosse stato possibile evitarli per motivi lavorativi o scolastici, tendevamo comunque a premunirci, mascherina FFP2, amuchina, in alcuni casi anche guanti. Insomma, si prestava una certa dose di attenzione. Non abbiamo mai però fatto tutta questa attenzione agli oggetti della vita quotidiana, che però potevano avere lo stesso potenziale distruttivo della metropolitana. Molti oggetti magari li avrete anche in coscienza, ma v garantiamo che alcuni degli oggetti più rischiosi, sono strettamente a contatto con le nostre vite, in alcuni casi particolari poi, non sembrerebbe neanche esserci questa grande soluzione, è così e basta.

Avete ami considerato la pericolosità dei ristoranti? Certo, loro prestano particolare attenzione all’igiene, per garantire ai propri clienti la sicurezza massima. Posate, piatti, bicchieri, pentole padelle e chi più ne ha più ne matta. Tutti questi arnesi, dopo il loro utilizzo, vengono ampiamenti sterilizzati. Puliti da saponi specialistici ed alte temperature. Tutto per garantire il massimo della pulizia e della sicurezza. Ma era così anche prima del Covid, oggi ne siamo solo più coscienti. I cibi che utilizzano poi subiscono svariati tipi di controlli su tutte le fasi del trattamento. Gli ambienti come i pavimenti i tavoli ed i sanitari, per ovvie ragioni, subiscono lo stesso grado di attenta pulizia delle stoviglie. Quindi anche da quel punto di vista siamo salvi, ma allora, qual è esattamente il motivo per cui abbiamo portato proprio i ristoranti come primo esempio? I protagonisti di questa sezione sono i menù che i ristoratori ci lasciano in mano, per poter scegliere cosa ordinare.

I germi nel nostro quotidiano

Germi in casa
Germi in casa (orizzontenergia.it)

Certo, anche loro vengono spesso trattati con disinfettanti vari. Ma durante una singola serata, questi menù passano di mano in mano e decine di persone. Difficilmente quindi, possiamo illuderci della loro sicurezza. Dopo il Covid, molti locali e ristoranti hanno iniziato a cambiare i menù cartacei con i menù digitali. Sempre più spesso troviamo sui tavoli piccoli QR code che, fotografandoli, ci portano direttamente alle pagine web del menù. Il secondo oggetto che tutti usiamo, anche svariate volte al giorno, senza però riflettere sulla sua pericolosità vi lascerà di stucco. Le maniglie delle porte. Sono mai passate per i vostri pensieri? Una maniglia qualsiasi di un ufficio ad esempio. Viene toccata da decine di persone che magari arrivano dai mezzi pubblici o che magari sono stati in bagno senza poi lavarsi le mani. In breve, sono rischiose. Magari non lavate le mani dopo ogni tocco di una maniglia. Però prestate attenzione.

Cercate magari di non stropicciarvi continuamente gli occhi, per chiarire. Rimanendo sulla linea degli uffici, attenti anche agli oggetti di cancelleria, soprattutto di quella altrui. La gente con le mani tocca il mondo e subito dopo tocca la penna che voi mordicchiate mentre riflettete. Quindi, dato che, quando vi fate i denti su di una matita, avete quello sguardo assorto da grandi pensatori, fate un bel pensiero anche sulla sicurezza di questa pratica. Il quarto ed il quinto oggetto sono parecchio collegati. Parliamo dei Bancomat e dei soldi cartacei. I soldi passano di mano in mano potenzialmente da anni e quindi, anche se sarebbe buona norma lavare sempre le mani dopo averli toccati, in pochi lo fanno realmente. Per i Bancomat la storia è simile, tutti li toccano ogni giorno. In alcune zone magari più centrali questi subiscono flussi continui di fruitori. Quindi diventate consapevoli di questa realtà.

Ora passiamo però ai pericoli domestici. Anche le nostre case sono piene di germi. Il tagliere dove affettiamo carnei e verdure, ad esempio, è un grande pericolo per gli alimenti. Il legno di cui è solitamente composto, infatti, tende ad assorbire ciò con cui entra in contatto. Grassi e succhi alimentari vari, che una volta lasciati a prendere aria, possono sviluppare una vasta quantità di preoccupazioni per i “germofobici”. Rimanendo sulla cucina, anche le spugne hanno lo stesso problema. tendiamo infatti ad utilizzarle per più tempo di quanto la loro struttura permetta. Come il legno anche loro assorbono facilmente i grassi alimentari, lasciando proliferare in silenzio molti batteri. E tutto sotto il nostro vigile occhio.

Dovreste lavare le mani anche subito dopo aver toccato i vostri animali domestici, la loro folta pelliccia è un ricettacolo peloso di germi e batteri. Stessa storia per tutti gli oggetti presenti negli studi medici. Ricordatevi sempre che vengono quotidianamente toccati da un sacco di persone che sono finite lì perché appunto, non si sentivano bene. Ma l’oggetto più pericoloso di tutti è anche quello che generalmente, passa come il più insospettato. Un piccolo traditore che praticamente ci vive addosso. Il nostro peggior nemico, travestito da fratello e che si nasconde proprio sotto i nostri stessi nasi. Parliamo del telefono o, meglio, del suo schermo. Parte che tocchiamo centinaia di volte al giorno, che avviciniamo alle nostre bocche, ai nostri occhi e alle nostre orecchie. Fate un bel pensiero anche su di lui signori. È veramente impensabile.