E’ possibile liberarsi dal petrolio Russo? L’Italia e la sua situazione di dipendenza con la potenza Russa di Putin
La domanda che ora, più che mai, risuona nelle nostre menti risulta essere la stessa: “Possiamo liberarci da questa dipendenza dalla Russia per quanto riguarda l’acquisto del petrolio?”. Sicuramente non è la prima volta che si affronta questa questione, negli anni. Oggi, però, anche a causa del conflitto che sta interessando la Russia e l’Ucraina, il problema della dipendenza Italiana per l’acquisto di gas naturali sta diventando sempre più importante. Oramai sembra un rapporto di dipendenza e subordinazione che gli Italiani non vogliono più avere con la Russia, vista anche un po’ in questo momento storico come la grande potenza che gioca la parte della “cattiva e spietata“. E’ bene sapere, comunque, che la Russia non risulta essere la nostra unica fonte per quello che riguarda le energie. L’Italia, infatti, risulta essere dipendente anche da altri Stati del mondo.
L’Italia e la dipendenza per l’acquisto del petrolio. Una soluzione esiste
E’ possibile liberarsi, quindi, dalla dipendenza che l’Italia ha per quanto riguarda l’acquisto del petrolio dalla Russia? Come già accennato, è bene sapere che, il nostro paese non si rifornisce solo ed esclusivamente dalla Russia. L’Italia, infatti, importa dalla Russia solo il 12% del fabbisogno annuale. Una percentuale sicuramente importante, soprattutto se tradotta in costi, ma certamente minore da quella che ci lega ad altri paesi come, ad esempio l’Iraq e la Libia.
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Il petrolio è utilizzato, nel nostro paese, soprattutto per la mobilità. Quest’ultimo è un settore che sta subendo un importante processo di transizione e che si sta muovendo in modo efficace verso l’ecosostenibilità. L’investimento verso queste nuove fonti alternative, infatti, sembra essere la soluzione migliore per liberare il nostro paese da qualsiasi dipendenza.
Non sarà sicuramente un processo semplice, ne realizzabile nel breve tempo, ma deve essere un obiettivo importante che l’Italia deve porsi. Il cambiamento è possibile attraverso l’utilizzo di veicoli elettrici ed i mezzi pubblici. E’ necessario, insomma, promuovere un investimento verso le forme e la mobilità ecosostenibile.
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Sostituire la dipendenza energetica dalla Russia, spostandola da un paese ad un altro, non risolverà certamente il problema, anzi continuerà a rendere il nostro paese schiavo da quella che ormai sembra essere una vera e propria dittatura delle fonti fossili.