Conceria sostenibile, il progetto di Presot a rifiuto zero

Conceria sostenibile: in Italia un vero esempio virtuoso di una produzione con zero rifiuti e lavorazione tutta naturale

Conceria sostenibile Italia dettagli
Conceria sostenibile in Italia (Canva)

La ricerca della sostenibilità negli ultimi tempi è un mantra, non solo di facciata ma vero e proprio perché serve all’ambiente ma anche a noi per garantire un futuro alle prossime generazioni. E se sono diversi gli accorgimenti che si possono fare nella vita di tutti i giorni per inquinare e sprecare di meno, non sembra essere lo stesso per l’industria che si trova a dover cambiare paradigmi e modi di fare consolidati.

Tra tutte di certo la conceria è uno dei settori più inquinanti. C’è però un unicum in Italia che dimostra a tutti come una conceria sostenibile è possibile. Si tratta Conceria Presot, in Friuli, che vanta una storia di 90 anni alle spalle ed una conduzione tutta familiare arrivata oggi alla quarta generazione. Ecco tutti i suoi segreti.

La conceria sostenibile è possibile: l’esempio italiano

Pelli conceria green Italia
Pelli (Foto di Eccofinishing da Pixabay)

“Un cuoio tutto naturale e conciato senza l’utilizzo di sostanze chimiche” è questo il vero segreto che i titolari della Conceria Presot hanno svelato alle pagine di FQMagazine, dimostrando come oggi una conceria sostenibile è assolutamente possibile.

Come? Utilizzando una miscela naturale fatta con foglie, rami, radici e corteccia che restituisce al cuoio un colore bianco inconfondibile e speciale.  Un cuoio veramente pregiato che viene scelto per realizzare le suole delle scarpe di alcune delle più prestigiose maison della moda di lusso: da Gucci a Hermés, da Prada a Santoni.

Presot non usa solo materie prima naturali ma si serve anche di energia rinnovabile per alimentare i suoi macchinari: sfrutta l’elettricità prodotta dalle acque del vicino lago di Presot e quella ottenuta con i pannelli solari installati.

Così l’azienda oggi guidata dagli eredi del fondatore, arrivati alla quarta generazione, porta avanti una produzione a rifiuto zero. Una filiera green in tutto e per tutto, unica in Italia e soprattutto esempio del Made in Italy originale, virtuoso e tutto ancora da scoprire.

Nel prossimo week end, tra il 22 ed il 23 di ottobre, la Conceria Presot è pronta ad accogliere. Apre le sue porte al pubblico in vista dell’iniziativa ApritiModa, ideata da Cinzia Sasso che ha l’obiettivo di mostrare a tutti, da vicino, cosa accade nelle aziende italiane del lusso, vere eccellenze del nostro Paese.