Salvare gli ulivi: l’iniziativa con la quale potrai adottarli

Arriva un’interessante iniziativa per salare gli ulivi pugliesi, il tutto grazie a una start up che si prefigge di riforestare il territorio.

start up adozione ulivi
Raccolta olive per la produzione di olio (Canva) – Orizzontenergia.it

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Nasce un progetto molto interessante per valorizzare il territorio pugliese e per salvaguardare il simbolo stesso della regione, l’ulivo, colpito dalle malattie. Una start up si prefigge di riforestare il territorio impiantando nuove piante, aiutando così le piccole aziende della regione a coltivare ulivi e a produrre olio extravergine.

Gli alberi di ulivo sono il simbolo della Puglia e dell’Italia meridionale stessa, un’eccellenza locale che fa dell’olio d’oliva italiano uno dei prodotti migliori mondo. Qui, la raccolta delle olive è una tradizione antichissima. Purtroppo, da anni gli alberi sono funestati dall’epidemia di Xylella Fastidiosa, un patogeno batterico che sta uccidendo tutti gli ulivi.

La start up per la salvaguardia degli ulivi pugliesi: l’iniziativa

start up protezione ulivi Puglia
Le olive mature (Canva) – Orizzontenergia.it

L’emergenza è grande e nella regione si trovano sempre meno piante di ulivo, specialmente quelle in salute. Una condizione che ha gravi ripercussioni sull’ambiente, ma anche sul mercato dell’olio italiano. A pagarne le spese, ovviamente, sono i piccoli produttori. Per aiutare le piccole realtà, due giovani imprenditori hanno creato una start up molto interessante.

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Adopt Me Italy nasce per aiutare gli agricoltori pugliesi e per proteggere gli ulivi. Si tratta di una start up che permette di adottare un ulivo. Basta connettersi al portale di Adopt Me Italy e selezionare il tipo di ulivo che si desidera salvaguardare. Per ogni adozione si riceve un certo quantitativo di olio, nonché la possibilità di visitare la ditta che lo produce.

Ogni persona che adotta un ulivo riceverà informazioni sulla pianta adottata, crescita, maturazione, fruttificazione, potatura e raccolta, per arrivare fino alla produzione dell’olio. Un progetto davvero prezioso che intende proteggere un tesoro tutto italiano, ammirato nel mondo.

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In questo modo, le piccole ditte potranno riforestare le aree, continuando a produrre olio e a sopravvivere. Ogni adozione si avvale di un certificato ufficiale. Insomma, un’iniziativa bellissima che permette di dare una mano ai piccoli agricoltori italiani, da anni in difficoltà per via del batterio trasmesso dai parassiti e che provoca pesanti alterazioni nella pianta colpita.