Da dove arrivano le blatte che ti ritrovi in casa? Come difendersi

Come difendersi dalle blatte è un argomento a cuore a moltissime persone. Si tratta di tante piccole operazioni che eviteranno l’invasione

come evitare l'invasione delle batte
Blatte – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Scena: è tarda notte, e vi alzate dal vostro caldo letto per bere un sorso d’acqua. Incerti sui piedi, vi dirigete verso la cucina, accendendo la luce. Con gli occhi ancora inebetiti dalla sonnolenza, scorgete un oggetto di colore nero che si muove rapidamente sul pavimento in direzione del battiscopa, e subito scompare. Un senso di orrore vi coglie e travolge: si tratta di una blatta!

Se questa situazione vi suona familiare, allora conoscete sicuramente quella sensazione di repulsione che si prova al solo pensiero di avere la propria abitazione infestata dalle blatte. Ma come ci si può difendere da questi ripugnanti animali?

Blatte come difendersi

dove si nascondo le blatte
Scarafaggio – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Le blatte, anche conosciute come scarafaggi, sono un ordine di insetti che comprende oltre 4.500 specie. Sono insetti di forma ovale con antenne lunghe e sottili e zampe robuste. Le blatte si nutrono di una vasta gamma di materiali, compresi cibo, carta, tessuti e rifiuti organici. Sono notturni e hanno la capacità di nascondersi bene nelle fessure e negli angoli delle case.

Molti considerano le blatte un’infestazione fastidiosa e poco igienica, poiché possono trasmettere malattie e allergie e causare danni materiali. Tuttavia, alcune specie di blatte svolgono un ruolo importante nell’ecosistema come decompositori e nutrimento per altri animali.

Occorre precisare – fin da subito – che le blatte, come la maggior parte degli insetti, tendono ad evitare la luce. Di conseguenza, in condizioni normali, risulta difficile accorgersi della loro presenza in casa, se non fosse per il bicchiere d’acqua menzionato in precedenza. Nel caso in cui si notassero delle blatte che camminano tranquillamente durante il giorno, significa che l’infestazione è molto diffusa e grave.

Un altro segnale di allarme che potrebbe suggerire la presenza di blatte in casa è la comparsa di piccole palline marroni: si tratta dei loro escrementi. Le blatte si sviluppano in ambienti caldi, umidi, poco illuminati e con presenza di alimenti. Per questo motivo, gli spazi dove si accumulano i cibi rappresentano il luogo preferito per queste creature. Tuttavia, non va sottovalutata la possibilità che possano comparire anche nel bagno.

Le aree che le blatte scelgono per colonizzare possono variare a seconda della specie di appartenenza. Ad esempio, la Blattella germanica tende ad infestare prevalentemente la cucina, mentre la Blatta orientalis e la Periplaneta americana prediligono ambienti umidi e poco illuminati come il bagno, il seminterrato o le fogne.

Prevenire l’invasione delle blatte

Per prevenire l’invasione delle blatte in casa, si possono adottare diverse misure. In primis è fondamentale mantenere la casa pulita e igienizzata regolarmente, in modo da non fornire alle blatte le condizioni favorevoli per la sopravvivenza e la riproduzione. E’ poi opportuno conservare gli alimenti in contenitori ermetici, in modo da rendere l’ambiente meno attraente per gli insetti. Se ci dovessero essere sulle pareti di casa eventuali crepe o fessure nelle pareti, queste andranno riparata in modo da evitare che le blatte possano entrare in casa.

Installate zanzariere alle finestre e alle porte, per impedire l’accesso degli insetti dall’esterno. Utilizzare repellenti specifici per le blatte, come ad esempio spray o trappole, che possono aiutare a tenere lontani gli insetti. Evitare di accumulare spazzatura all’interno della casa e rimuoverla regolarmente, in modo da non attirare le blatte. Adottando queste semplici precauzioni, è possibile ridurre notevolmente il rischio di invasione delle blatte in casa.

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