Orto in primavera, cosa si semina? Il decano del buon contadino

Ogni stagione ha le sue verdure da seminare. E in primavera la scelta non è mai stata così ampia e gustosa

quali piante seminare in primavera — Orto – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Negli ultimi tempi, sempre più individui scelgono di creare un piccolo orto all’interno della propria dimora. Questo spazio, solitamente situato anche all’interno del soggiorno, permette di ottenere frutta, verdura e piante aromatiche di qualità, da gustare fresche. Inoltre, l’assenza di prodotti chimici garantisce sicurezza alimentare.

Se si vuole avviare un orto domestico, è fondamentale assicurarsi che la posizione sia riparata dalle intemperie come pioggia e vento. Fortunatamente, ogni abitazione offre la possibilità di adattare uno spazio per questo scopo. Coltivare anche solo un piccolo appezzamento di terra può migliorare la vita quotidiana e costituire un’occasione per trascorrere del tempo con i propri figli, insegnando loro l’amore per la natura.

Cosa seminare in primavera

La primavera rappresenta un’opportunità preziosa per avviare un orto, poiché numerosi sono gli ortaggi che possono essere coltivati in questa stagione. Le temperature iniziano a salire, aprendo la porta a una gamma più vasta di verdure che possono essere coltivate all’aria aperta. Inoltre, partendo dai semi, che sono più economici e offrono una maggiore scelta rispetto alle piante, possiamo anticipare le semine in una serra fredda o riscaldata (ad esempio vicino a una finestra di casa).

Il mese di marzo rappresenta un momento propizio per seminare diverse varietà di ortaggi e piante aromatiche. In una serra fredda o riscaldata, possiamo anticipare la semina di molte verdure dell’orto, come i pomodori, i cetrioli, le zucchine e le angurie. All’aperto, è possibile seminare la maggior parte delle piante aromatiche, tra cui l’acetosa, l’aneto, il coriandolo, il crescione e il cumino. Tra gli ortaggi, possiamo seminare all’aria aperta le cipolle, la lattuga, il radicchio da taglio, gli spinaci, la valeriana, le bietole da costa, i piselli, le bietole da orto, le carote, il prezzemolo e i ravanelli.

Ad aprile, oltre agli ortaggi precedentemente menzionati, possiamo coltivare all’aperto anche la rucola e, a partire dalla seconda metà del mese, fagioli, angurie, cetrioli, meloni, pomodori, zucche e zucchine. A maggio, la gamma di ortaggi coltivabili all’aperto si amplia ulteriormente. Possiamo iniziare a seminare cardi, basilico, cavolfiori precoci, cavoli cappuccio estivo/autunnali, verze, sedano, indivia riccia, porri, lattughe, scarola e spinaci estivi.

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