Tenere i serpenti in condominio è permesso? Le normative vigenti sanciscono questa situazione, chiarendo se questi animali si possono tenere in casa oppure se è illegale.
Animali tra i più temuti, solo a pensarlo il serpente fa venire i brividi. Rettile dal corpo allungato, senza arti e avvolto in un manto di squame, questo animale dall’aspetto inquietante è contraddistinto da palpebre fisse e una lingua bifida, ovvero divisa in due parti.
In natura ne esistono innumerevoli specie, dai colori molto particolari, tali da rendere questo animale dal fascino pauroso. Dotato di capacità uniche, tra le sue peculiarità c’è il fatto che è molto schivo e sensibile: in generale ha bisogno di vivere in un habitat sereno. Proprio per questo prenderlo in mano e maneggiarlo a lungo non fa altro che stressarlo e pertanto non è assolutamente indicato.
Altro elemento unico è che sono animali velenosi: alcune specie lo sono solo per le loro prede, ma non per gli esseri umani.
Tuttavia in generale si tratta di animali selvatici che non sono indicati per essere tenuti nelle abitazioni. Se ci sono persone a cui non passerebbe neanche dall’anticamera del cervello di tenere in casa questi animali, c’è chi invece ne è affascinato e magari sogna di averli come animali domestici. D’altronde nei confronti del serpente non ci sono mezze misure: o se ne è terrorizzati, tanto da soffrire della ofidiofobia (fobia riguardante tutti gli esseri che strisciano) o lo si ama.
Nel caso in cui si è dei grandi appassionati di serpenti, tuttavia, la normativa pone dei limiti per poterli tenere a casa.
Serpente, è consentito in condominio? La risposta dalla normativa vigente
Per quanto riguarda il poter tenere i serpenti in casa, allevandoli come animali domestici, a stabilire se sia possibile o meno è la normativa.
A livello italiano la legge n.220/2012 ha apportato alcune modifiche all’articolo 1138 del codice civile, chiarendo come il regolamento del condominio non possa vietare il possesso degli animali domestici. È stata utilizza l’espressione “animali domestici” non a caso, ma con uno specifico scopo: non confonderli con il termine di animali da compagnia, in modo da non permettere la presenza nelle abitazioni di animali esotici e in generale che non rientrano nella categoria di quelli domestici.
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Ci sono delle particolari eccezioni per quanto riguarda le specie di serpenti domestici che sono ammesse in casa. A parte questo, a livello italiano, e in molti paesi dell’Europa, è vietato allevare in casa serpenti velenosi: esiste una lista delle tipologie esotiche considerate illegali e assolutamente bandite dalle abitazioni. Il loro allevamento in casa è considerato un atto criminale in quanto incentiva il commercio di animali selvatici, oltre a essere molto pericoloso.