Tremella foliacea: l’hai trovata sui tuoi alberi in giardino e non sai cos’è? Ti spieghiamo di cosa si tratta e come comportarti nei suoi confronti
Ti sei accorto che il tuo albero in giardino ha qualcosa di particolare, una formazione strana sul tronco ma non sai di cosa si tratta? Se è davvero molto atipica, di colore marroncino e gelatinosa, potrebbe essere una formazione che in alcuni casi compare proprio sui tronchi degli alberi. Si tratta della tremella foliacea, conosciuta soprattutto dagli addetti ai lavori.
Di cosa si tratta? Di un fungo che è solito formarsi e crescere sulle cortecce degli alberi quando si verificano determinate condizioni. Il fusto delle piante ospita spesso diverse formazioni, i licheni che nascono dalla convivenza tra alghe e funghi. Migliaia sono le specie nel mondo ma questo fungo è davvero molto particolare. In questi guida ti spieghiamo qualcosa in più sul suo conto.
Tremella foliacea: il focus
La tremella foliacea è una specie di fungo che è molto comune nelle foreste, soprattutto di latifoglie, si forma più raramente, invece, sulle conifere. Ha una forma molto strada, a grappolo, con una serie di lobi gelatinosi, una sorta di lamine corrugate che partono tutte dalla stessa base. All’inizio della formazione sono compresse e quasi unite ma man man che crescono si distanziano e diventano sempre più evidenti.
Il profilo è semisferico e di solito cresce nei periodi freddi, più raramente in primavera, ma viste le temperature degli ultimi giorni, molto simile a quelle dell’autunno, è possibile ritrovare il fungo ancora sugli alberi. La tremella foliacea ama, infatti, gli ambienti e le temperature umide ed il clima del momento è quello più adatto per la sua formazione.
La sua presenza, appena diventa di dimensioni ragionevoli, si fa notare al primo colpo. Il fungo è liscio, con una superficie lucida e vischiosa, dal colore più o meno scuro, a volte con riflessi che tendono anche al rosso. Con la vecchiaia il suo colore muta diventando sempre più scuro fino a quasi nero. Non emana odori e non è nocivo per le piante. Se lo individui sui tuoi alberi, dunque, non lo toccare, lascialo lì nel suo habitat perché non darà fastidio a nessuno.