Riciclaggio pneumatici: il business che c’è dietro fa tremare

Il riciclaggio degli pneumatici sta diventando un business sempre più imponente, la gomma delle ruote è un prezioso materiale.

Gomme auto usurate (Canva) – Orizzontenergia.it

In Italia, attualmente il business del riciclaggio degli pneumatici vale circa 63 milioni di euro all’anno. Si tratta di un business sempre più imponente, un modo per riutilizzare vecchio materiale e trasformarlo, adottando così una politica più sostenibile, attenta agli sprechi. Oggi, gli pneumatici sono triturati in granulati di gomma.

Tramite questo processo, le particelle di gomma sono ridotte in sabbia, chiamata polverino, e riutilizzata al 100%. Questa polvere viene poi rigenerata per ricomporre, con il 70%, materiali in gomma, sia gomme che parti di automobile, e con il 30% l’energia. Il riciclaggio di questo materiale permette di abbattere i costi, e anche di far risparmiare il consumatore.

Il processo di riciclaggio degli pneumatici: un business sempre più conveniente

Dipendente di una discarica (Canva) – Orizzontenergia.it

Grazie a questo procedimento di recupero, acquistare pneumatici, sia per le aziende che per i consumatori, diventa sempre più conveniente. Ne giova ovviamente anche l’ambiente, con minore emissioni di agenti inquinanti e meno discariche. Solo in Italia, questo business vale 63 milioni di euro ogni anno, con la raccolta di oltre 250 tonnellate di pneumatici.

I lavoratori coinvolti nel riciclaggio sono circa 700. Secondo le stime degli esperti, raccogliendo il 100% degli pneumatici usurati, nel prossimo futuro, si potrà generare un profitto di 400 milioni di euro, di cui un recupero energetico di 3 milioni di euro. Le gomme polverizzate sono inoltre impiegate per la realizzazione di altri prodotti, come attrezzature sportive per le palestre dell’esercito.

Pneumatico su strada (Canva) – Orizzontenergia.it

Oppure, per la produzione di asfalto drenante e più silenzioso con cui ricoprire le strade cittadine, per realizzare erba sintetica dei campi da calcio, per le piste di atletica, e per la produzione di guaine per isolare i rumori dalle pareti delle abitazioni. I benefici del PFU, ossia la gomma triturata e polverizzata, sono molteplici, tanto che sempre più aziende si stanno dedicando al riciclo di gomma.

Tra l’altro, il Governo ha disposto finanziamenti a fondo perduto per favorire le numerose aziende che intendano iniziare questo redditizio business. Ma i finanziamenti coinvolgono anche i magazzini nei quali si accatastano tonnellate di pneumatici usurati. Insomma, è nato un nuovo modello di eco business, capace di generare imponenti profitti. In questo articolo, invece, parliamo della proposta del nuovo incentivo Bonus Pneumatici anti inquinamento, inserito nel Decreto Energia 2022/2023.