Risparmiare energia elettrica in casa permette di dimezzare le bollette: per farlo ci sono alcune curiosità da tenere in considerazione. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.
L’energia elettrica è un pilastro nelle nostre vite, che ci permette di vivere circondati di ogni comfort. Tuttavia ha dei contro, spesso fonte di conseguenze negative: i costi che si riversano sulle bollette per noi e l’aumento della Co2 che mina l’ambiente.
Risparmiare energia elettrica in casa diventa quindi un obiettivo d’obbligo, su cui molte famiglie puntano per abbassare la bolletta a fine mese (scopri qui cosa fare con le tue bollette vecchie).
In un periodo storico in cui non si sente altro che parlare del caro energia, come non mai contenere i consumi energetici è fondamentale, ma talvolta può sembrare un miraggio: in realtà con le giuste strategie è facile.
Per supportare in questa missione è stato creato “Il decalogo del consumo intelligente”, nell’ambito di una campagna promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA): risalente al 2021, si tratta di una raccolta di consigli su come risparmiare energia in casa. Andiamo a scoprire i più interessati e utili.
Risparmiare energia elettrica: le curiosità da sapere
Un primo punto da tenere a mente per risparmiare l’energia elettrica in casa riguarda l’uso delle lampadine LED: questa tecnologia, infatti, permette di produrre molta più luce rispetto alla classiche lampadine. A questo si aggiunge il fatto che questa tipologia di lampadina dura più a lungo: secondo le stime funziona per circa 15mila ore.
Altra dritta per risparmiare riguarda il ricorso alla ciabatta multipresa, dotata di interruttore esterno. Questo permetterà con un solo gesto di spegnere più dispositivi allo stesso tempo.
Non tutti lo sanno ma lasciare computer, televisore e in generale i dispositivi attaccati alla presa, anche se spenti, in modalità stand-by, rappresenta una fonte di consumo.
Per abbassare la quantità di energia impiegata in casa, un consiglio utile è quello di ridurre il consumo dell’acqua. Di certo la doccia è molto più sostenibile rispetto al bagno e più sarà breve più si risparmierà in termini energetici. Impostare la caldaia a una soglia massimo di 60 gradi e non usare l’acqua in modo indiscriminato quando si lavano mani o si pulisce sono altre strategie semplici, ma davvero impattanti sulla bolletta.
In generale se si devono comprare nuovi elettrodomestici è sicuramente consigliato investire su dei modelli della classe energetica A, in quanto più efficienti dal punto di vista energetico: ci permetteranno di risparmiare energia e impattare meno sull’ambiente.
Sbrinare congelatori e frigorifero, fonte di consumi maggiori, usare la luce nelle stanze solo se serve davvero e gli elettrodomestici con parsimonia – impostandoli nella modalità di risparmio energetico, piuttosto che in stand-bye – e non abbondare con il ricorso al condizionatore, sono altri utili consigli per risparmiare energia in casa che se uniti fanno davvero la differenza sulla bolletta.