Rosmarino nel vaso: se fai così, ti dura 10 anni di più. . Pochi passaggi ma mirati per ottenere una coltivazione rigogliosa perenne.
Quante cose si possono fare con una delle più aromatiche tra le piante? Il rosmarino ha un utilizzo versatile e non solo in cucina. Le sue proprietà la mettono al centro delle soluzione più ottimali anche per viso e capelli. Ma voi conoscete i trucchi per farlo germogliare al meglio?
E’ una pianta semplice da coltivare, molto curiosa perchè alla fine è provvista non di vere e proprie foglie ma di rametti. Così si usa e aggiunge un tocco prezioso alle leccornie nell’arte culinaria. Da vedere è anche bella perchè abbellisce un terrazzo.
Al momento della fioritura, si aprono dei piccoli fiorellini viole, è visibile da lontano. Il suo profumo è inebriante e parla di patate, arrosto, barbecue. Scopriamo qualche metodo per farla vivere più a lungo possibile. Sta bene nell’aiuola ma rigogliose anche in vaso.
Tanti usi per una sola pianta aromatica: il rosmarino è la regina dell’orto, anche in vaso
Per far durare il rosmarino dalla coltivazione alla raccolta, è importante seguire alcune pratiche di cura e conservazione. Vediamo nel dettaglio come operare.
Pianta il rosmarino in un terreno ben drenato e soleggiato. L’erba ama il sole e non tollera il ristagno d’acqua. Assicurati che il terreno sia leggermente alcalino, se il terreno è troppo acido, puoi aggiungere calce per aumentarne il pH. Puoi farlo anche in un vaso capiente, le regole sono le stesse.
La concimazione puoi farla per aggiungere al terriccio azoto, fosforo e potassio. Daranno i giusti principi nutritivi alla piantina durante la sua crescita.
Annaffia il rosmarino in modo equo, è resistente alla siccità e preferisce il terreno asciutto. Assicurati che il terreno si asciughi tra un’annaffiatura e l’altra. Evita di bagnare le foglie, poiché l’acqua e l’umidità eccessiva possono favorire lo sviluppo di muffe e malattie.
Beneficia della potatura regolare per promuovere la crescita e mantenere una forma compatta. Puoi potare le estremità delle ramificazioni per incoraggiare la ramificazione laterale. Rimuovi le foglie secche o danneggiate per prevenire la diffusione di malattie.
Raccogli le foglie di rosmarino quando la pianta è in crescita attiva, di solito nella primavera o in estate, sono più aromatiche in questo periodo. Usa forbici o un coltello affilato per tagliare i rametti lasciando intatta la parte centrale della pianta.
Conserva le foglie di rosmarino in un modo che ne preservi la freschezza e l’aroma. Puoi farlo essiccando le foglie o conservandole nell’olio d’oliva.