Queste 3 piante si erano “nascoste” | Gli studiosi pensavano si fossero estinte

Che sorpresa: gli studiosi pensavano fossero ormai estinte, ma in realtà queste tre piante si erano solo nascoste bene, ecco di quali parliamo

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Pianta al sole – Canva – orizzontenergia

Sono ben tre le piante che per molti studiosi erano ormai inevitabilmente andate incontro a estinzione, ma che in realtà si erano solo nascoste ben bene. A tal punto che, come vi abbiamo anticipato, per molti studiosi erano ormai perse in modo irreparabile. Insomma, si tratta senz’altro di una bella sorpresa che ha lasciato senza parole tutti noi e anche il mondo della scienza. Ma come ben sappiamo, d’altronde, quando parliamo della natura, sono sempre molto numerose le notizie sconvolgenti e spesso inspiegabili a cui possiamo andare incontro.

E la notizia di cui vogliamo parlarvi oggi è senz’altro tra le più sorprenderti a cui potremo andare incontro di questi tempi. Ben tre piante, insomma, che si sono nascoste a dovere e per la bellezza di tantissimi anni, a tal punto da essere date per perse e scomparse. Solo di recente, infatti, è stato resa possibile questa scoperta sconvolgente in merito a queste specie di vegetazione grazie a uno specifico team di ricercatori ed esperti. Per scoprire più nel dettaglio di cosa stiamo parlando e quali sono le specie rinvenute dal loro nascondiglio, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.

Piante, non sono esistente ma solo nascoste

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Pianta con foglie – Canva – orizzontenergia

Come prima cosa, e soprattutto prima di scoprire quali sono nello specifico le piante che sono state nuovamente scoperte e dunque annunciante solo come nascoste e non estinte, facciamo un piccolo passo indietro. Il merito di questa scoperta, infatti, va a uno specifico team di ricercatori che fanno capo all’Università di Roma Tre. Questo team si è occupa di svolgere delle indagini e delle ricerche in merito a quello che può essere l’impatto dei cambiamenti climatici sulla senz’altro preziosa e inestimabile biodiversità che ci circonda. Ma quello a cui si sono trovati davanti è stato inimmaginabile e soprattutto senza precedenti. Ovvero la scoperta di ben tre specie che si credevano perse da tempo.

Al primo posto di queste piante troviamo la cosiddetta Ilex Sapiformis: si tratta di una pianta riapparsa proprio in Brasile e che era orma creduta estinta dalla bellezza di ben cento ottantasei anni. Per chi non lo sapesse, si tratta di un albero di agrifoglio endemico tipico della foresta tropicale atlantica. Quasi due secoli, dunque, in ci questa pianta è stata considerata perduta prima di riapparire inaspettatamente sotto i nostri occhi. Basti pensare, infatti, che nel duemila diciassette è stata inserita nelle venticinque specie più ricercate.

La seconda delle piante scoperte come ancora presenti nella nostra biodiversità è invece la Silene Stenophylla. Questa, in particolare, è stata riportata in vita grazie a un ritrovamento di circa trecento semi che ne hanno permesso una nuova rinascita. Basti pensare che questi semi erano stati precedentemente sepolti da uno scoiattolo o ancora ritrovati in alcuni frutti congelati in Siberia, in un periodo che risale a ben più di trenta mila anni fa: insomma, ha senza dubbio dell’incredibile. Per finire, arriviamo all’ultima di queste specie quasi “miracolose” per quanto è successo. Abbiamo la cosiddetta Loncomelos visanicum: ovvero una pianta che è stata rinvenuta proprio dai nostri ricercatori in Croazia, per la precisione sull’isola di Verila Palagruza.