Eclissi solare in Italia: c’è finalmente la data tanto attesa

Un evento come quello dell’eclissi solare è raro ma non impossibile da ammirare, dopo quella dell’8 aprile ne arriva una anche da noi: quando?

Eclissi parziale
Il fenomeno dell’eclissi solare si verifica quando la luna si frappone tra la terra e il sole, ma è osservabile solo da alcuni punti specifici del pianeta (Orizzontenergia.it)

Sul web e in televisione se ne è parlato per giorni e poi, l’8 aprile, finalmente il grande evento: l’eclissi solare totale. Eppure non tutti hanno potuto assistere all’oscuramento del sole e gran parte del mondo ha dovuto godersi lo spettacolo tramite video e dirette, invece che ammirarlo dal vivo. L’eclissi solare dell’8 aprile, infatti, ha interessato il territorio del Nord America, dal Messico, agli Stati Uniti, al Canada.

Tale evento astronomico si verifica quando la luna si frappone tra la terra e il sole e, in base al punto di osservazione, la sovrapposizione tra i 2 corpi celesti può risultare in un’eclissi solare parziale o totale. Il punto di osservazione, però, è proprio ciò che fa la differenza tra chi riesce a godere di un’eclissi e chi no. In Nord America sono stati fortunati, mentre in Europa e nel resto del mondo non si è osservato niente di strano.

Quando ci sarà la prossima eclissi osservabile dall’Europa?

Eclissi solare
Eclissi solare parziale (Orizzontenergia.it)

Allora una domanda sorge spontanea: quando succederà anche agli Europei e, nello specifico, agli Italiani? Stando alle previsioni astronomiche non dovremo aspettare molto a lungo prima che si verifichi una nuova eclissi solare. L’ultima che abbiamo potuto osservare è avvenuta nell’agosto del 1999 e, a distanza di 27 anni, sarà possibile ripuntare gli occhi al cielo per vedere il sole oscurato dalla luna.

È infatti il 12 agosto 2026 che dall’Europa occidentale si potrà guardare un’eclissi. In Spagna il sole sarà totalmente coperto, mentre nelle regioni più occidentali d’Italia dovremmo arrivare a una copertura di circa il 90%. Ma non finisce qui, perché un anno dopo, il 2 agosto 2027, si verificherà una nuova eclissi, stavolta osservabile nell’Europa meridionale.

Fra 3 anni l’eclissi di Lampedusa

Le regioni a sud della Spagna, del Portogallo e dell’Italia punteranno il naso al cielo. I siciliani di Lampedusa, ad esempio, potranno osservare un oscuramento di oltre il 90% e chissà che non riescano a vedere anche qualche stella diurna in cielo. Nel giro di poco più di 2 anni, dunque, si verificheranno questi rari (ma non troppo) e suggestivi eventi astronomici!