Nuova protesta contro i supermercati di una nota catena: maltrattano gli animali, l’accusa

Accusata di “crudeltà verso gli animali” una nota catena di supermercati: ancora una volta si parla di maltrattamenti e la questione resta aperta.

allevamenti intensivi
Proteste contro gli allevamenti intensivi (Orizzontenergia.it)

Quante volte ci siamo sentiti dire di non rifornirci da questo o quel supermercato perché non verrebbero presi in considerazione i diritti minimi degli animali, nella loro uccisione e macellazione, il che vuol dire che il trattamento che ricevono non è solo estremamente penoso per loro, ma può danneggiare anche la nostra salute? Purtroppo, come sempre, di fronte a questi episodi e queste denunce si crea un rimpallo di responsabilità.

Sono in molti, tra gli addetti ai lavori, a ritenere eccessive queste proteste, che colpiscono peraltro catene di supermercati ritenute tra le migliori al mondo per il rapporto qualità – prezzo, ma le organizzazioni animaliste e ambientaliste, come “Essere Animali” in Italia o “The Humane League” nel Regno Unito, proseguono in queste loro battaglie, che puntano proprio a fare in modo che certi comportamenti terminino.

La protesta contro i supermercati di una nota catena con le accuse di maltrattamento nei confronti degli animali

reparto carni
Reparto carni del supermercato (Orizzontenergia.it)

Naturalmente, la catena di supermercati oggetto dell’ultima denuncia, o sarebbe meglio sottolineare come sia l’ultima di una lunga serie, ha il diritto di difendersi da accuse veramente pesanti nelle sedi più appropriate, ma resta il fatto che le rimostranze che vengono mosse sono davvero durissime. Addirittura, le organizzazioni animaliste si muovono nelle sedi opportune per chiedere che vengano tolti alcuni riconoscimenti.

Addirittura, nei mesi scorsi nel Regno Unito ben 90 gruppi a favore della tutela degli animali hanno fatto le loro rimostranze rispetto al fatto che la nota catena di supermercati, che venderebbe tra l’altro pollame proveniente da allevamenti intensivi e verosimilmente con patologie, sia stata premiata proprio per le sue caratteristiche, in particolare perché ci sarebbe chiarezza da un punto di vista strategico.

La catena di supermercati ha sempre risposto alle accuse e in particolare a quanto emerso in un video che mostra la produzione intensiva in una fattoria, spiegando innanzitutto che quell’azienda non fornirebbe i propri supermercati e quindi in partenza le rivelazioni sarebbero false e fuorvianti. Inoltre, il fornitore ha visitato personalmente l’azienda agricola e ha effettuato una visita veterinaria.

Alla fine, è emerso anche che colui che materialmente ha girato il video denuncia, per poi renderlo virale, ha ammesso di non poter garantire che il filmato fosse un riflesso accurato e corretto della realtà. Addirittura, la nota catena di supermercati sottolinea come a loro avviso i video fatti girare negli ultimi tempi siano stati manipolati ad hoc.