Incentivi auto elettriche: quando l’ambiente diventa la priorità in ogni settore

Sai che ci sono degli incentivi per le auto elettriche messi a disposizione dal governo? Tutte le specifiche ed i modelli da valutare

ricarica auto elettrica bonus
ricarica auto elettrica (Foto di Mike da Pexels)

Cambio di rotta in ogni settore per guardare sempre di più ad un mondo green. È questa la marcia che stanno seguendo quasi tutti i settori: dall’alimentazione alla cosmetica, passando per le energie fino agli spostamenti.

Il futuro è verde e questo ormai lo abbiamo inteso tutti. Se non vogliamo che il mondo collassi questa è l’unica via da poter seguire. Ecco perché scegliere un’auto elettrica è una di quelle buone pratiche che dovremmo mettere tutti in campo. Una scelta fatta per sè ma anche per gli altri.

Ci sono anche gli incentivi per l’acquisto delle auto elettriche che permettono di ricevere dei bonus come sostegno ad una scelta sostenibile. Vediamo come funzionano e a quali modelli di auto possono essere applicati.

Incentivi auto elettrice: tutte le specifiche 2022

vettura elettrica incentivi modelli
vettura elettrica( Foto di Rathaphon Nanthapreecha da Pexels)

Le auto elettriche rappresentano il futuro. Per il momento sono ancora poco diffuse, soprattutto nel nostro Paese. Gli italiani tendono ancora a prediligere le auto tradizionali, a diesel e a benzina, ma grazie agli incentivi offerti dallo Stato le cose potrebbero decisamente migliorare.

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Le normative, infatti, prevedono un incentivo nel caso in cui venga acquistata un’auto elettrica per un totale di 5 mila euro. Nello specifico 3 mila euro vengono erogati per l’acquisto di un’automobile che appartiene alla fascia 0-20 g/km, e 2 mila euro si aggiungono per la rottamazione della vecchia auto.

Si attendono però le specifiche dell‘Ecobonus 2022 che cambia un po’ le cose e darà ai cittadini un bonus in base al prezzo della nuova vettura acquistata. Quanto bisognerà spendere per ricevere gli incentivi?

Si parte da una base di 35mila euro per le vetture con emissioni tra 0-20 e 61-135 g/km, soglia che sale a 45mila euro per quelle con emissioni pari a 21-60 g/km. I costi non sono accessibilissimi ma c’è da tenere in considerazione che si tratta di un investimento che darà i suoi frutti nel tempo, non solo dal punto di vista ambientale con un impatto quasi pari a zero ma anche dal punto di vista del risparmio sulle spese per il carburante.

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Tra i modelli che rientrano nelle nuove normative c’è sicuramente la Citroen e-C4 con un prezzo base compreso tra i 36mila e i 38.500 euro. Anche la Cupra Born, 100% elettrica, parte da un prezzo di listino base di 38.900 euro ma in soli otto minuti permette di ricaricare la vettura per percorre 100 km. Da segnare anche la Dacia Spring e la Fiat 500 3+1. Questi certamente sono i modelli più economici tra le auto elettriche che garantiscono però ottime prestazioni e permettono di ricevere gli incentivi statali.