Gli elettrodomestici che sprecano energia in cucina. Loro non aiutano contro il caro bolletta

Quali sono gli elettrodomestici che sprecano di più in cucina? La lista di quelli energivori che forse non avresti mai detto

cucina bianca elettrodomestici corrente
cucina bianca (Foto di Mark McCammon da Pexels)

Il caro bollette impazza e anche se a partire da questo mese di aprile è stata introdotta dallo Stato una piccola riduzione, l’interesse maggiore per gli italiani è capire come risparmiare il più possibile.

Le strategie sono diverse. Tra le cose alle quali bisogna badare ci sono anche gli elettrodomestici che si usano in cucina e che danno una mano con le preparazioni culinarie. Come sempre c’è da guardare la classe energetica che ci indica il tipo di consumo al quale andiamo incontro.

Più è alta e minore è la spesa. Uno di tipologia A+++ è quello migliore dal punto di vista della spesa energetica rispetto alla G che è la classe energetica più bassa e di maggiore consumo. Quelli che abbiamo in casa a quale appartengono?

Diamo un’occhiata a quelli che usiamo di più in cucina per capire quelli che sono energivori e quelli che influiscono di meno sulla bolletta.

Gli elettrodomestici che sprecano: i più energivori

Inutile dire che la tecnologia ci aiuta in moltissime cose oggi, anche in cucina. Gli strumenti che possiamo usare per facilitarci le cose ai fornelli sono diversi ma tutti abbastanza dispendiosi sul fronte dell’energia. Ecco perché non aiutano sul caro bollette.

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Piccolo ma funzionale, il minipimer che sia di potenza almeno di 400W per essere efficace anche con quantità importanti, consuma all’incirca 0,30kWh all’ora per un costo di 10 centesimi.

Più potente e dunque più dispendioso è il robot da cucina che nello stesso tempo consuma per tre volte del minipimer: 1kWh in un’ora per 0,30€.

Sullo stesso consumo si attiene una friggitrice ad aria da 2lt. Veloce nella preparazione, nel corso di un’ora riesce a preparare due pasti diversi.

Ancora più dispendioso è un elettrodomestico che quasi tutti abbiamo in casa, anche chi non è un grande esperto di cucina: il forno a microonde. Per un’ora di funzionamento, consuma se usato al massimo 2,4kWh fino a scendere a 1,3kWh per una cottura media e per il grill. Il costo per un’ora di cottura è di circa 0,40€.

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C’è invece un elettrodomestico che rispetto a tutti questi è assolutamente vantaggioso dal punto di vista dei consumi. Si tratta della lavastoviglie che se di classe A, consuma circa 0,84kWh per lavaggio, ovvero solo 20 centesimi di euro. Costo che può anche scendere se si sceglie un programma eco o senza asciugatura.