Jabuticaba: l’albero che sviluppa i frutti sul tronco. Sembra assurdo ma esiste

Si chiama Jabuticaba l’albero anomalo di cui parliamo oggi. I frutti anzichè crescere sui suoi rami, crescono sul tronco! Il fenomeno è stupefacente.

Jabuticaba albero frutti
Jabuticaba (Foto di Marina Augusto Fabiano de Paula da Pixabay)

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

Gli alberi sono forse ciò che più siamo abituati riconoscere nell’aspetto e nella forma. Sin dai disegni delle scuole elementari gli alberi fanno parte del corollario di soggetti immortalati dai pastelli colorati. Eppure qualcosa è sfuggito al nostro sguardo.

In Brasile esiste un albero che di particolare non ha solo il nome, Jabuticaba, ma anche i frutti. Tondeggianti e simili  giganteschi acini d’uva, crescono lungo tutto il corpo del tronco dell’abero. Non ci credi? Continua a leggere.

Jabuticaba: l’abero dai chicchi d’uva giganti

Jabuticaba albero tronco
Albero e frutti di Jabuticaba (Foto di heloenniareis da Pixabay)

L’albero di Jabuticaba è originario del Brasile. Predilige quindi i climi umidi e i suoli acidi. Per svilupparsi e crescere impiega molto tempo, tuttavia anche il periodo di produzione dei frutti è altrettanto longevo. I frutti di questo albero sono delle sfere violacee di medie dimensioni che crescono lungo tutto il suo tronco.

In Brasile vengono utilizzati per produrre marmellate, succhi e vino. Questi frutti possono essere anche consumati una volta colti dall’albero. Gli autoctoni li consumano abitualmente e in special modo in estate. Sono infatti perfetti per la realizzazione di bevande fresche e rinvigorenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: La leggenda dei fiori di lavanda. Di che si tratta e dove puoi ammirarli in Italia

Così come accade per i frutti, anche i fiori di Jabuticaba compaiono direttamente sul tronco dell’albero. E che ne è allora delle fronde e della chioma? I rami dell’albero sono ricoperti di foglie e i fiori appaiono sul tronco due volte l’anno ad anticipare i frutti.
I fiori sono di colore bianco e di dimensioni modeste, i pistilli invece sono molto lunghi e scenografici. I frutti dell’albero non sono consumati solo a scopo alimentare. La buccia di questi originali acidi viene impiegata per la cura dell’asma e dei disagi intestinali.
Il preparato medicamentoso viene ricavato dall’essiccazione della buccia del frutto. La stessa si è mostrata benefica ed efficace anche nella cura di tonsilliti. Le proprietà da attribuirgli sarebbero infatti analgesiche, lenitive ed antinfiammatorie. Il decotto ridurrebbe infiammazione e gonfiore.