Animali domestici, le leggi più strane che li riguardano

Sai quali sono le leggi più strane sugli animali domestici? Ne esistono alcune davvero incredibili, capaci di far sorridere.

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Cane sul divano (Pexels)

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In tutto il mondo esistono delle leggi per la tutela degli animali ma, in alcuni paesi, oltre alle leggi consuete, ne esistono alcune davvero bizzarre. Ad esempio, partendo dall’Italia, esattamente da Torino, i proprietari dei cani sono tenuti per legge a portare a spasso i loro animali almeno tre volte al giorno. Se non lo fanno? Rischiano una multa di ben 500 euro. Lo avreste mai detto?

A Reggio Emilia, invece, gli animali non soffrono mai la fame, la legge prevede che se più animali condividono lo stesso pasto, bisogna somministrare le stesse pozioni. A Roma, nel 2005, sono state bandite le bocce sferiche di vetro per i pesci rossi, poiché il loro utilizzo è stato dichiarato crudele perché disorienta l’animale. E nel resto del mondo? Vediamo qualche simpatica curiosità.

Le leggi per la tutela degli animali, applicate nel resto del mondo

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Coppia di gatti che gioca (Pexels)

Negli Stati Uniti, invece, in California, con precisione a Berkley, se sei proprietario di un uccellino esiste il divieto di richiamarlo fischiando prima delle 7 del mattino! Sempre negli Stati Uniti, in Oklahoma, i cani non possono riunirsi in gruppi di tre o più, all’interno di proprietà private, a meno che non ci sia un esplicito permesso dal sindaco.

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Inoltre, è addirittura vietato per legge fare facce strane ai cani. Si rischierebbe non solo una multa ma addirittura il carcere! Muovendosi poi nell’area del Wyoming, a meno che non si abbia il permesso ufficiale, tra gennaio e aprile è illegale fotografare i conigli. A Little Rock, in Arkansas, è vietato per i cani abbaiare dopo le 18. A Reed City, in Michigan, è illegale possedere nella stessa casa gatti o uccelli.

In Francia, se sei proprietario di un maialino, non puoi chiamarlo Napoleone. La legge nasce per non infangare il nome di Napoleone Bonaparte ed esiste per portare rispetto ai capi di Stato. Chiamare infatti un maialino con il nome dell’imperatore, significava insultarlo.

Le strane leggi sugli animali

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Bellissimo e simpatico coniglio (Pexels)

Nel Regno Unito è vietato che un animale domestico si accoppi con un animale appartenente alla casa reale. Quindi, tenete i vostri animali lontani da Buckingham Palace per evitare dure conseguenze! Spostandosi in Oriente, in Giappone, esiste un coprifuoco per i gatti per i quali è illegale essere presenti all’esterno dopo le 20.00.

In Ungheria, invece, per legge è illegale portare in strada i gatti senza guinzaglio. In Australia, pensate bene prima di dare un nome a un animale! Infatti, una volta dato un nome, l’animale deve essere tenuto per legge, e non può essere regalato o mangiato, anche se si tratta di un animale da allevamento.

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Nella severa Svizzera, prima di poter possedere un cane, bisogna per legge superare dei test scritti e orali. In Norvegia è vietato sterilizzare gli esemplari di gatti e di cani, è possibile attuare soltanto la castrazione. In Arabia Saudita, poi, la legge impedisce agli uomini di portare a spasso i cani. È possibile portare a spasso solo cani da guardia o da servizio. Infine, in Svezia ogni rifugio per cani o per gatti deve essere provvisto di una finestra.