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Scioglimento dei ghiacciai, la situazione sta degenerando: il punto

Scioglimento dei ghiacciai, dalla Groenlandia all’Antartide il progressivo fenomeno sta avendo gravi conseguenze su tutto il pianeta: vediamo i dettagli

Iceberg (foto di Jan Van Bizar da Pixabay)

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Lo scioglimento dei ghiacciai e’ causato principalmente dal cosiddetto surriscaldamento globale del pianeta. Tutto contribuisce a tale devastante fenomeno. L’uomo e la sua invasiva industrializzazione del globo ha prodotto effetti deleteri a lungo termine.

Le emissioni di CO2 nell’atmosfera, insieme all’intensiva combustione di carboni fossili e alla deforestazione sono le principali dannose attività umane. L’aumento delle temperature e il clima impazzito di questi ultimi mesi danno un chiaro quadro della situazione che si è determinata negli ultimi vent’anni. E le conseguenze si palesano su molti aspetti dell’ambiente che ci circonda e che paga sempre più i comportamenti scorretti del passato.

Lo scioglimento dei ghiacciai in Groenlandia alla base di preoccupanti effetti collaterali: vediamo cosa sta succedendo

Rodebay Oqaatsut Groenlandia (foto di Thomas Ritter da Pixabay)

I meravigliosi ghiacciai di Groenlandia e Antartide si stanno sciogliendo senza sosta. La causa è da far risalire al surriscaldamento globale. Il colpevole è l’uomo e la sua spregiudicata azione sul pianeta. Ma cosa succederà adesso?

La preoccupazione rispetto al dato di ben 28mila tonnellate di ghiaccio disciolto e quindi disperso nei mari (secondo “The Cryosphere“) è legittima e giustificata. E riguarda in particolar modo i due principali ghiacciai antartici, quello di Pine Island e Thwaites arrivati al punto di non ritorno.

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La catastrofe ambientale a cui stiamo assistendo ha come prima conseguenza l‘innalzamento del livello dei mari. Si calcola almeno un aumento di 3 metri. Del resto parliamo di perdite registrate negli ultimi due decenni continue e persistenti. Il fenomeno è chiamato “undercutting” e comporta l’assottigliamento delle masse ghiacciate che si ritirano ed entrano in contatto con le acque più calde. Da qui il progressivo ed inesorabile scioglimento.

Ed ecco perché non si torna indietro, il processo innescato è irreversibile. L’innalzamento del livello degli oceani arriverà a sommergere alcune aree territoriali come i bellissimi atolli maldiviani. Questo avvierà uno stravolgimento climatico ulteriore rendendo ancora più instabili i fenomeni atmosferici sul pianeta.

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Un’ulteriore conseguenza sarà il cambiamento dell’habitat di molte specie marine e terrestri con l’inevitabile riduzione della biodiversità. Alcuni animali non riusciranno ad adattarsi alle modifiche del loro territorio e andranno incontro all’estinzione.

Per tentare di fermare o almeno ridurre questo processo i nostri comportamenti quotidiani possono fare la differenza. Ottimizzare i consumi energetici, evitare gli sprechi e optare per le fonti rinnovabili e la mobilità sostenibile sono le scelte consapevoli che ognuno di noi può effettuare ogni giorno.

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