Può capitare che il vostro cactus si ingiallisca. Ma come bisogna procedere in questi casi? Ecco consigli e possibili cause di questo fenomeno.
Se, in passato, vi siete trovati alle prese con un cactus, saprete che può esserci il rischio che ad un certo punto ingiallisca.
Conosciuti come piante super resistenti, anche i cactus possono avere dei punti deboli.
Per ovviare al problema ovviamente bisogna conoscere bene la vostra pianta. Inoltre, è importante conoscere quali possono essere le cause di questo ingiallimento e rimediare con alcuni accorgimenti molto utili.
Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio come intervenire se vi accorgete che il cactus si sta ingiallendo. Tutto quello che c’è da sapere.
Cactus ingiallito: a cosa può essere dovuto?
Tra le cause che possono far ingiallire un cactus, c’è il troppo sole. Vi starete chiedendo come mai visto che i cactus sono piante del deserto. Ebbene sappiate che questo non vale per tutti. Ce ne sono alcuni che hanno bisogno di essere esposti parzialmente al sole. Nel caso dei cactus acquistati in negozio, poi, può succedere che non siano abituati alla luce abbagliante dell’esterno.
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Tra le cause dell’ingiallimento dei cactus, c’è anche l’eccesso di innaffiature. In particolare, se si parla di un ingiallimento dal basso verso l’alto, potrebbe significare che le innaffiature sono state troppe e sta andando incontro al marciume. Ma cosa fare in questi casi? Se, toccandola, la sentite molle, potete procedere con un rinvaso, portando via le radici marce.
Fate attenzione anche al terriccio che potrebbe essere la causa delle radici sempre bagnate. In questo caso, la cosa migliore da fare è aggiungere sabbia e perlite, in modo da rendere più drenante il terreno. Tra le cose più importanti, anche tenere il cactus al riparo dal freddo. Evitate di innaffiare durante l’inverno, visto che sono in fase letargica.
Infine, assicuratevi anche che non ci siano dei parassiti. Ispezionatelo per bene e tenete ben presente che l’infestazione di acari, a volte, può essere molto dannosa. Per rimediare, procedete con l’uso dell’olio di Neem oppure potete spruzzare una miscela sul cactus creata con sapone biologico.
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In questo caso, non dovrete fare altro che sciogliere 10 g di sapone di Marsiglia a scaglie dentro un litro di acqua. Fatelo sciogliere a bagnomaria e, poi, trasferitelo dentro uno spruzzino, in modo da nebulizzarlo sulla pianta.