Emergenza climatica, è questo il posto più sicuro al mondo: lontano dalle catastrofi naturali

I fenomeni atmosferici cui stiamo assistendo in questo cambio di stagione non dovrebbero di certo essere una sorpresa. Il cambiamento climatico ci ha preparato già da questa estate.

Emergenza clima mar Baltico
Mar Baltico – foto da pixabay

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Siccità dei principali fiumi italiani, alluvioni in Cina e Australia, temperature oltre il limite della sopravvivenza in India e Pakistan. Questi sono solo pochi degli effetti di un cmbiamento di clima assolutamente drastico e innarestabile.

I cambiamenti atmosferici sono infatti strettamente legati a tutte le altre sfere dell’ecosistema terra, a partire da biodiversità, geologia e criologia. Posti davanti al peggiore scenario possibile, sarebbe possibile salvarsi?

Emergenza climatica: è possibile rifugiarsi in caso di pericolo? Se sì, dove?

Emergenza clima Estonia
Estonia – foto da pixabay

Partiamo col dire che se la terra dovesse continuare a surriscaldarsi con questi ritmi la domanda di cui sopra apparirebbe di gra lunga retorica, eppure l’agitazione di questi giorni spinge a domandarsi quesiti simili. Gli alberi di tutta la penisola hanno iniziagto a soffrire dell’attacco di alcuni parassiti tropicali che hanno incentivato lo sviluppo di infezioni fungine.

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Gli uccelli hanno iniziato a migrare impazziti alla ricerca di un posto che rispecchiasse le consuete caratteristiche del loro habitat naturale e, ancora, in Italia si sono verificati 5 terremoti in un solo giorno. Le ragioni sono riconducili all’accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai e al conseguente sbalzo della terra improvvisamente allegerita dal peso dell’acqua.

Lo stesso è accaduto in quelle regioni in cui l’acqua o ha generato alluvioni o è scomparsa totalmente dai letti dei fiumi. Non c’è da star tranquilli, è una considerazione oggettiva, prima che diventino effettive le misure di contrasto al fenomeno della crisi ambientale, dovrà passare più di qualche anno.

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Sta di fatto che esistono delle zone del globo colpite in modo estremamente più mite dai cambiamenti disastrosi che il XXI secolo sta apportando alle nostre vite. L’International Disaster Database ha stilato una lista di 5 paesi maggiormente al riparo dalle conseguenze dei cambiamenti del clima.

In prima posizione si classifica l’Estonia, in seconda il Quatar, in terza il Bahrein seguito da Emirati Arabi Uniti e Andorra. Negli ultimi tempi in queste terre non si sono verificati alluvioni, terremoti o simili calamità naturali. Di certo la strategia risolutiva ad un problema di ordine globale non sarà di certo quella di migrare in massa presso questi paesi (ma è meglio specificarlo)