Addominali bassi, con questi esercizi ti spunteranno in un attimo

Avere un addome scolpito e una pancia piatta è un po’ il sogno di tutti: ecco alcuni semplici esercizi per allenare gli addominali bassi.

allenare addominali bassi
Ragazzo svolge addominali a terra (Pixabay)

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Allenare l’addome e far uscire i muscoli addominali non è facile, occorrono tanti sacrifici, esercizi mirati e ovviamente una sana dieta. Solitamente, si allenano gli addominali alti, tralasciando sempre quelli bassi. Bisogna rimediare, puntando su questa zona del corpo, molto importante. Ci sono degli esercizi mirati utili proprio per allenare la parte bassa dell’addome.

Per una pancia piatta, occorre seguire un programma specifico. Esistono alcuni esercizi utili allo scopo, suggeriti da tutti i personal trainer. Bisogna far lavorare le gambe e armarsi di pazienza. Questi esercizi si dovrebbero mettere in pratica almeno tre volte alla settimana. Diamo uno sguardo al programma completo, dove tutti gli esercizi sono composti da 15 ripetizioni.

Gli esercizi utili per allenare gli addominali bassi

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Esercizio per allenare l’addome (Pixabay)

Il primo esercizio è definito “l’alpinista”. Basta mettersi a quattro zampe, tirare indietro le gambe, poggiando con le punte a terra, e poi portare, in maniera alternata, le ginocchia in avanti. Come accennato, bastano 15 ripetizioni. Il secondo esercizio sono le flessioni sulla pancia. In cosa consiste?

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Bisogna stendersi a terra, magari utilizzando un tappetino, e restare sollevati con le braccia tese e le gambe allungate, poggiando con la punta dei piedi. A questo punto, bisogna abbassare il corpo, piegando le braccia fino a toccare gli avambracci a terra, mantenendo la schiena dritta, e poi risollevarsi. Anche in questo caso, bisogna fare 15 ripetizioni.

Dunque, si può passare al sit-up. Sempre nella posizione del plank, poggiando sugli avambracci, si alzano le gambe in modo alternato, stendendole più in alto possibile. Adesso ci si può stendere con la schiena a terra, sollevando collo e spalle e poi anche le gambe in modo alternato.

Torniamo alla posizione del plank, poggiando sui palmi delle mani, e poi pratichiamo dei piccoli saltelli sulle punte dei piedi. La versione più intensa prevede saltelli piegando le ginocchia verso le braccia e poi distendendo nuovamente le gambe.  Ora, poggiando sugli avambracci, spingiamo tutto il corpo in avanti con la punta dei piedi, senza perdere l’equilibrio.

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Infine, arriviamo all’esercizio della “X”. Sdraiati a terra sulla schiena, divarichiamo leggermente le gambe, piegando un pochino le ginocchia, e allarghiamo le braccia lateralmente. Solleviamo i glutei staccandoli dal suolo e manteniamo la posizione per qualche secondo.