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Green

Capi “da buttare”, diverse soluzioni per dargli una nuova vita

Diamo uno sguardo alle diverse soluzioni da adottare per dare nuova vita ai capi usati e da buttare: via al riciclo in 5 passaggi!

Vecchi maglioni in armadio (Pixabay)

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Capita spesso di mettere in ordine l’armadio della camera da letto e notare la quantità enorme di abiti accumulati nel tempo, molti dei quali indossati solo poche volte. È un peccato lasciare i capi a prendere polvere, si tratta di uno spreco che andrebbe evitato. Per non buttare montagne di abiti nel secchio della spazzatura, meglio darsi al riciclo. Ci sono cinque modi efficaci per dare nuova vita ai vecchi capi.

Vestiti vecchi, usurati, ormai diventati stretti o troppo larghi, oppure capi passati di moda, è sempre una cattiva mossa quella di gettarli via. Per evitare che questi indumenti continuino a occupare spazio, meglio dare loro nuova vita, senza gettarli nella spazzatura, evitando così di incidere sull’inquinamento ambientale e sullo spreco. Come riciclarli in modo intelligente?

Come riciclare vecchi abiti usati senza gettarli nella spazzatura

Mercatino di seconda mano (Pixabay)

Una soluzione molto valida è rappresentata dalla cosiddetta operazione di re-fashion, che consiste nel rimodellare i propri abiti usati, dando loro nuova forma e nuove rifiniture. Significa che possiamo armarci di ago e di filo, e di nuovi materiali, per ridefinire un vecchio capo. Oppure, possiamo portare direttamente il vestito da un sarto esperto.

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Il re-fashion è sempre più diffuso nel mondo, magari un giubbotto presenta un buco, e allora ci si mette sopra una toppa, al posto di buttarlo. Una maglietta non piace più, e allora si taglia una manica, mentre una gonna troppo lunga la si accorcia. Insomma, si rimodella un vecchio abito dandogli nuova forma. Ecco che con un pizzico di creatività, evitiamo di sprecare tessuti, trovando una soluzione anti spreco.

Altra alternativa è rappresentata dallo swap party. Che cos’è? Si tratta di incontri durante i quali ogni partecipante porta con sé gli abiti da regalare e scambiare. Un baratto di indumenti, un’idea davvero simpatica e green. La terza soluzione, invece, prevede l’utilizzo di qualche App di scambio o di vendita. Ce ne sono tante, basta scaricarle e caricare foto e descrizione dell’indumento.

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Altro metodo anti spreco: basta recarsi in uno dei tantissimi mercatini vintage. Se il capo è ancora in buone condizioni, è una buona alternativa per rimetterlo in vendita. I mercatini dell’usato ormai stanno spopolando, dentro ci si trova di tutto e a prezzi decisamente bassi. Infine, possiamo compiere il gesto più semplice di tutti, regalare vecchi abiti ad associazioni benefiche o parrocchie, oppure anche ad amici e parenti. Sarebbe un buon gesto di solidarietà.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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