Lo Stromboli ha iniziato ad eruttare nella giornata di ieri e oggi è stato alzato il livello di allerta. Ma le immagini sono pazzesche
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La giornata di ieri si è aperta con una notizia incredibile: lo Stromboli, intorno alle 9 e mezza, ha ripreso a farsi sentire con grossa e spettacolare eruzione che ha causato poi anche un forte e spaventoso segnale sismico. Le immagini sono impressionanti soprattutto perché la lava ha raggiunto subito il mare.
Lo Stromboli erutta: immagini incredibili
Subito dopo l’eruzione l’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha affermato che ci è stata un breve, seppure significativo, aumento dell’attività esplosiva nel cratere nord del vulcano siculo. Da qui è formato un flusso piroclastico e da un trabocco lavico che, in brevissimo tempo, ha raggiunto la base della Sciara del Fuoco, ovvero una depressione che si è creata, con lava, lapilli e rifiuti incandescenti, più di 5.000 anni fa.
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L’esplosione per fortuna non ha causato feriti ma ha provocato il crollo, parziale, della terrazza craterica di Iddu, come viene chiamato in Sicilia. E le immagini registrate e fotografate, diffuse dall’INGV tramite i propri profili social sono davvero incredibili, soprattutto perché l’esplosione ha poi fatto cadere una parte della terrazza craterica.
Sul blog di INGVvulcani, la fotonotizia sull’attività eruttiva di Stromboli del 9 ottobre 2022 e la variazione del livello di allerta.https://t.co/l17OrEQWmi #INGV #osservatorioetneo #stromboli #sorveglianzavulcanica pic.twitter.com/W7QDOofQB2
— INGVvulcani (@INGVvulcani) October 9, 2022
E proprio per questo motivo la Protezione Civile ha incontrato i Centri di competenza e il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Sicilia. Dall’incontro si è deciso di innalzare l’allerta dal livello giallo a quello arancione. Questa scelta determina il potenziamento del sistema di monitoraggio sia dello Stromboli che del raccolto informativo tra la comunità scientifica e le strutture operative della stessa Protezione civile. A termine della riunione il Dipartimento ha sottolineato come la “situazione di potenziale disequilibrio del vulcano. Si invita, pertanto, la popolazione presente sull’isola a tenersi informata e ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle autorità locali di protezione civile“.