Il Governo vara le nuove misure da adottare per l’accensione dei riscaldamenti in Italia: ecco le date per l’autunno e inverno 2022 2023.
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In Gazzetta Ufficiale arrivano le date e gli orari dell’accensione dei riscaldamenti in tutta Italia, in base alle fasce climatiche, per l’autunno e per l’inverno 2022 e 2023. Il Ministro Roberto Cingolani ha firmato il provvedimento del MITE per il pacchetto di misure per combattere la crisi del gas innescata dalla guerra in Ucraina.
Il nuovo Decreto sull’accensione dei termosifoni su tutto il territorio italiano ora è chiaro, basta controllare le sei fasce climatiche in cui è suddiviso il Paese, a seconda delle temperature medie dei mesi freddi. Temperatura dei riscaldamenti, accensione, spegnimento e orario quotidiano, sono fissati per legge, tenendo presente il riferimento alla legge numero 10 del 1991 in merito alla condizioni climatiche di ogni Regione.
La crisi energetica divide l’Italia: le date di accensione dei riscaldamenti
Il Ministero della Transizione Ecologica regola le nuove misure, costringendo ad abbassare di 1 grado la temperatura interna di ogni ambiente (stabilito a 19°), mentre gli orari di accensioni sono ridotti di 1 ora al giorno per tutto il periodo di accensione, ad eccezione della fascia F, la più fredda, la quale non è soggetta a limitazioni.
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Inoltre, il periodo di accensione sarà ridotto di due settimane, una settima di ritardo per l’accensione dei termosifoni, e una settimana di anticipo sullo spegnimento degli stessi. Secondo quanto fornito dal MITE, durata e orari di riscaldamento variano in base alle sei fasce climatiche, che sono identificate in:
- Fascia F – non soggette a limitazioni di orari o di temperature
- Fascia E – accensione dal 22 ottobre fino al 7 aprile, per 13 ore al giorno
- Fascia D – accensione dall’8 novembre fino al 7 aprile, per un massimo di 11 ore al giorno
- Fascia C – accensione dal 22 novembre fino al 23 marzo, per 9 ore al giorno
- Fascia B – accensione dall’8 dicembre fino al 23 marzo, per 7 ore al giorno
- Fascia A – accensione dall’8 dicembre al 7 marzo, per massimo 5 ore al giorno
L’accensione dei termosifoni, per tutte le fasce climatiche, ad eccezione della F, va dalle ore 5:00 del mattino fino alle 23:00 della sera. Durante la notte, obbligo di spegnimento dei riscaldamenti. Esclusi dalle limitazioni, sono tutti gli ospedali, gli asili nido, le case di cura, le piscine pubbliche, le attività industriali, le saune, le scuole.
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Ma ci possono essere eccezioni, in caso di situazioni climatiche avverse e difficili da sopportare, ogni singolo Comune è autorizzato a decidere orari quotidiani diversi da quelli regolamentati. Secondo i calcoli del Governo, queste restrizioni consentiranno di risparmiare oltre 2,6 miliardi di metri cubi di gas metano.