Sterlizia, è questo il segreto per coltivarla e farla fiorire in pochissimo tempo

La sterlizia è una pianta molto particolare e, per vederla fiorita in poco tempo, dobbiamo seguire alcuni accorgimenti 

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Sterlizia (Foto di Mirko Bernardeschi-Pixabay)

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La strerlizia è un genere di pianta erbacea perenne e sempreverde. Appartiene alla Famiglia delle Strelitziaceae. Comprende specie diverse ma quella più coltivata, come pianta ornamentale, è la Strelitzia reginae, originaria del Sud Africa.

Ha grandi foglie ovali, coriacee ed allungate, con fiori dalla forma particolare. Essi spuntano per lunghi periodi da una brattea, ossia una foglia modificata, con la caratteristica forma a becco di airone. Sono di colore arancio, giallo o blu intenso.

Il segreto su come coltivarla al meglio

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Sterlizia (Foto di Martina Frison-Pixabay)

La Sterlizia è veramente una pianta meravigliosa, e molto particolare. E’ nota anche come uccello del Paradiso, per i suoi fiori lunghi circa 15 cm, formati da tre petali di color arancio vivo e da un corpo centrale blu.

Questa pianta di origine tropicale deve trovare posto in zone riparate dal gelo. Viene coltivata in serra, nei giardini o in vaso, dove raggiunge il metro d’altezza. E’ molto utilizzata per il fiore reciso nella floricoltura industriale, specialmente in Liguria e nel Lazio.

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Necessita di un terreno fertile e di medio impasto. Le concimazioni si eseguono con fertilizzante liquido. In estate per 2 volte al  mese, mentre in inverno  mensilmente. Se la pianta è in appartamento, è necessario pulire regolarmente le foglie con una spugnetta umida.

E’ una pianta che non ama il freddo. Se decidiamo di metterla a dimora nel terreno del nostro giardino, dobbiamo premunirci di una serra mobile. Nel momento in cui la temperatura scende, è necessario coprirla per proteggerla.

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Fino a quando non raggiunge i 5 anni di età, se è in vaso, va rinvasata annualmente. Dopo questo periodo, non va più spostata, ma è sufficiente rimuovere il terriccio che si trova nella parte superficiale del vaso, e si sostituisce con del terriccio fresco.

La moltiplicazione si ottiene dividendo i cespi, ossia l’insieme dei fusti con radici comuni, in primavera, prima della fioritura, oppure per semina a marzo, aprile. La fioritura avviene nei mesi di aprile e maggio, ed è prevista nell’arco di due o tre anni. Se desideriamo una fioritura immediata dobbiamo acquistare una pianta che ha già raggiunto la prima fioritura.