Gli afidi, i piccoli parassiti che spesso si trovano sulle piante, possono essere naturalmente sconfitti grazie alla cannella. Senza utilizzare pesticidi, basta mescolare qualche goccia di olio di cannella all’acqua per sbarazzarsene
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Gli afidi, i piccoli parassiti conosciuti anche come i “pidocchi delle piante” possono essere naturalmente sconfitti grazie alla cannella.
Ecco come fare per preparare l’occorrente. Prima di tutto occorre lavare le piante con acqua per eliminare il maggior numero possibile di afidi e ripulire tutta la fumaggine. La pressione dell’acqua, se si usa un tubo, dovrà essere dosata: deve essere intensa abbastanza da ripulire le foglia ma non troppa per non danneggiare la pianta stessa.
Dopo questo ‘bagnetto’ iniziale, ciò che serve è una bottiglietta di olio di foglie di cannella di Ceylon, che si può acquistare in erboristeria. È bene indossare i guanti perché è urticante come il peperoncino sulla pelle se non viene diluito. Riempire un flacone spray con circa 4 litri (3,8) di acqua di rubinetto, o anche acqua distillata. All’acqua va poi aggiunto con qualche cucchiaino l’olio di cannella.
Attenzione: non bisogna superare l’1% di olio di cannella e il 99% di acqua per evitare di ‘bruciare’ la pianta. Chiudere il contenitore saldamente per evitare che il liquido fuoriesca.
Cannella sulle piante, perché dovresti usarla
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Per proteggere il nostro giardino dall’attacco di parassiti puntare su coperture e barriere rimane un’ottima soluzione. È dunque possibile dotarsi di teli in tessuto non tessuto da stendere sulle zone di coltivazione da difendere. Questi si rivelano triplicemente utili. Forniscono, infatti, anche un riparo dall’eccessiva esposizione ai raggi solari e dal freddo.
Difendere il nostro prato dai parassiti non significa costruire uno spazio verde privo di fauna. Esistono, infatti, insetti e uccelli che possono dare un aiuto fondamentale nel controllo dei piccoli animaletti aggressivi.
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nfine, basta impostare l’ugello di spruzzo fino ad ottenere una sorta di effetto nebulizzato da spruzzare su tutte le piante infette da afidi e anche su quelle nelle loro vicinanze, come misura preventiva.