Anthurium, i segreti della coltivazione e della cura

L’Anthurium è una pianta dai fiori appariscenti e molto particolari ed è in grado di realizzare ciò che più desideriamo

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Antharium (-Foto di SzaryTom-Pixabay)

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L’Anthurium è una pianta con un fogliamo molto decorativo. Appartiene alla Famiglia delle Aracee. E’ originaria dell’America tropicale. L’origine del suo nome si fa risalire al greco anthos, fiore, e oura, coda, che si riferisce allo spadice longilineo che caratterizza il suo fiore.

La prima pianta fu scoperta nel 1857 da un medico austriaco, che diede poi il nome alla specie. In Colombia la leggenda narra che la fioritura dell’anthurium dura 3 lune, periodo necessario per rendere la propria casa accogliente. Posizionarla all’entrata, secono il credo popolare, esprime un messaggio di benvenuto ed ospitalità.

Come coltivare e curare l’Anthurium

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Fiore di Anthurium (Foto di Nilanka Sampath-Pixabay)

E’ una pianta che, nei paesi tropicali, vive in natura, al riparo tra i rami. Da noi, con le nostre temperature, cresce in vaso negli appartamenti. Se vogliamo averla sempre rigogliosa e colorata, la prima cosa di cui tenere conto è proprio la temperatura.

Ha bisogno di calore, di conseguenza, dovremo tenerla ad una temperatura di, minimo, 10 – 12°C. Infatti, prima di acquistarla, si consiglia di considerare le condizioni climatiche di cui ha bisogno. Non solo, va considerato anche il tasso di umidità, che deve essere piuttosto elevato.

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Una volta invasata, scegliamo una posizione luminosa, ma non a diretto contatto con i raggi del sole. Le sue foglie sono delicate, e potrebbero rovinarsi. Durante l’inverno portiamola in casa in un luogo dove non sia esposta a forti sbalzi di temperatura.

Il terreno più appropriato perchè l’anthurium cresca nel modo giusto, deve essere un misto tra terra da giardino, sabbia e torba. Va annaffiata abbondantemente. Inoltre, per garantire il giusto grado di umidità, posizioniamo dell’argilla espansa nel sottovaso e aggiungiamo dell’acqua.

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Prima della fioritura possiamo annaffiare anche due volte al giorno, se le temperature sono piuttosto alte. Nel periodo tra la primavera e settembre, va concimata ogni 15 giorni con del fertilizzante naturale.

Puliamola periodicamente togliendo le foglie e i fiori appassiti. Per avere una pianta splendente e in salute, passiamo un panno leggermente umido su foglie e fiori, per togliere la polvere che, inevitabilmente, si deposita giornalmente. Sia in estate che in inverno, vaporizziamo la chioma della nostra pianta con acqua demineralizzata, mai con spray fogliari lucidanti.