Caro bollette: per risparmiare tanto basta veramente poco. Ti spieghiamo come fare e a fine anno vedrai la differenza
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Risparmiare? Di questi tempi il chiodo fisso degli italiani che fanno di tutto per abbassare i consumi e sgonfiare le bollette pur senza cambiare troppo le abitudini di vita. Si cercano così consigli e piccoli trucchi da attuare in casa per contenere le spese.
Il governo Draghi aveva già fatto il suo con un piano di risparmio che dava delle indicazioni su come comportarsi in modo virtuoso a casa. Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha fatto lo stesso. Risultato? I consigli su come risparmiare ci sono tutti ma a quanto ammonta il totale? Adesso facciamo i conti.
Caro bollette, il decalogo per risparmiare
Sono tante le piccole accortezze che si possono mettere in campo in casa per risparmiare. No agli sprechi per attuare soltanto dei comportamenti più consapevoli. Da dove iniziamo? Col ridurre i cicli di lavastoviglie e lavatrice. Azionando i due elettrodomestici anziché ogni giorno, ogni due giorni il risparmio è notevole: la metà dalla cifra di partenza con un risparmio, all’anno, per ogni famiglia di 127 euro.
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Piccole modifiche anche a come si fa la doccia. È opportuna ridurre la temperatura dell’acqua e accelerare i tempi. Abbassando di 3°C la temperatura e riducendo la permanenza da 7 a 5 minuti, il risparmio è del 35% per un totale di 190 euro in meno, a famiglia, in un anno.
Anche un dettaglio banale come le lampadine può fare la differenza. Usando i led si risparmia circa 18 euro per un impiego medio di sei ore al giorno. Lo stesso avviene per gli elettrodomestici: se sono di classe energetica alta, i consumi si abbassano notevolmente, scegliendone anche solo uno come lavastoviglie o lavatrice. Per la prima si risparmia 47 euro all’anno, 67, invece, per la seconda. Anche il frigo non è da meno con oltre 80 euro guadagnati.
Vengono coinvolte nelle buone abitudini anche quelle in cucina. Abbassare il fornello, soprattutto per la cottura della pasta, e attuare una cottura soft permette di risparmiare dice Enea oltre 12 euro all’anno.
Poteva mancare il riscaldamento? Certo che no! Le pompe di calore elettriche che vengono usare in estate per il condizionamento, comportano una riduzione importante dei consumi se usate anche in inverno in quanto sono molto efficienti rispetto a quelle a metano. Il guadagno è veramente considerevole, circa 200 euro in un anno.
Infine staccare le spine degli elettrodomestici non attivi, non lasciare inserite le presi di cavetti per caricare il cellulare, evitare lo stand by di tv, decoder e dvd, permette di racimolare molti euro alla fine dell’anno.
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Insomma basta solo un po’ di accortezza per evitare consumi esosi e bollette che arrivano alle stelle. Solo seguendo questi piccoli accorgimenti che abbiamo suggerito si risparmia all’incirca 700 euro all’anno, non pochi di questi tempi in cui corrente e gas hanno prezzi esorbitanti.