Albero di Natale, chi lo addobba in anticipo è più felice

Il Natale è sempre più vicino, si sente già nell’aria e cresce la voglia di decorare il proprio albero, anche se siamo in anticipo

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Decorazione dell ‘albero di Natale (Foto di Jill Wellington-Pixabay)

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Le festività di Natale si avvicinano. In genere riportano alla memoria, anche inconsciamente, i momenti passati in famiglia. Soprattutto nel periodo dell’infanzia quando il Natale era un momento magico.

Ci sono molte tradizioni e credo religiosi ma, quello che vive normalmente un bambino, è sempre legato alla meraviglia ed allo stupore. Prima di tutto ci sono le vacanze scolastiche e poi i ritrovi con tutti i parenti, i dolci, i giochi, la neve, le luci e l’albero. La vigilia, in particolare,  è carica di emozione per l’attesa dei regali.

L’atmosfera natalizia che ci rende più felici

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Albero di Natale (Foto di Захари Минчев-Pixabay)

Tutto si trasforma. Le città sono illuminate. le piazze sono illuminate e impreziosite da alberi immensi. Per le strade ci sono i mercatini natalizi con giochi, sciarpe, berrette, artigianato ed oggetti colorati e scintillanti.

Si accendono le candele e si rispolverano i servizi della nonna per imbandire la tavola. Vengono proposti i classici film, i canti ed i cartoni animati  natalizi. Il tutto si lega al capodanno, una festa che ci fa sperare di lasciare andare tutte le cose brutte, per iniziare con nuovi propositi.

Questa atmosfera di felicità e di speranza, rimane strettamente legata al periodo natalizio e, chi ce l’ha viva dentro di sè, la sente riemergere insieme al desiderio di viverla di nuovo il prima possibile.

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Quella spinta è, secondo gli psicologi, sinonimo di gioia interiore e di emozioni fanciullesche. Queste vogliono uscire senza curarsi di tradizioni particolari come quella per cui si dovrebbe aspettare l’otto dicembre per iniziare con i decori natalizi.

E’il modo di ritrovare il bambino interiore, il ricordo che emerge e che fa rinascere la magia e credere ancora una volta ai miracoli. Ecco che chi va in soffitta a prendere gli scatoloni, con tutte le decorazioni, già a novembre sta cercando quella connessione e la vuole portare nella propria casa, nella propria vita e famiglia.

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L’impulso è tanto più forte quanto il desiderio di leggerezza e di  lasciare andare le difficoltà della vita adulta per ricreare un’atmosfera unica che scaturisce dal proprio cuore. Non si tratta di cercare di sfuggire alle responsabilità ma solo di trasformarle ritrovando anche la parte di sè più fiduciosa e felice.

Queste persone, in genere, portano questi aspetti anche nell’ambito lavorativo, di relazione sociale e personale, riuscendo a cambiare l’umore e le aspettative degli altri.  Le decorazioni sono semplicemente un’ancora o un percorso verso quelle magiche emozioni dell’infanzia. Sono condivisione ed armonia. e aumentano l’entusiasmo.