Ponte dello Stetto, il progetto è pronto: la data di inizio lavori

Il Pont sullo Stretto di Messina sembrava una vera e propria utopia per l’Italia, ora invece sembra essere tutto pronto per l’inizio dei lavori

quando inizieranno i lavori ponte stretto di messina
Plastico del ponte sullo stretto di Messina (Foto Instagram – Modifica Orizzontenergia.it)

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Il 1861 l’Italia venne unificata sotto la bandiera sabauda. Dopo moltissimi secoli, i tanti staterelli che componevavo lo stivale non c’erano più. O meglio ne rimaneva uno solo, seppure molto rimpicciolito: lo Stato del Vaticano. E fin dai primi anni la Monarchia dei Savoia, insieme al Ministro dei lavori pubblici Jacini, aveva iniziato il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina.

Da allora, fino ad oggi, si sono rincorsi moltissimi progetti, idee e promesse elettetorali che però non hanno mai portato a nulla. Solo a tanta delusione e cantine governative ripiene di disegni e progetti. Ma ora il nuovo Governo Meloni sembra essere deciso nella realizzazione.

Ponte di Messina c’è la data dell’inizio dei lavori

Perché il Governo vuole il Ponte sullo stretto
Render del Ponte sullo Stretto (Foto Instagram – Modifica Orizzontenergia.it)

A spingere il Primo Ministro Giorgia Meloni, ad accelerare sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto il neo Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Il leader del carroccio, dopo appena due settimane dal giuramento, ha convocato nel suo dicastaro i Presidenti delle Regioni Calabria e Sicilia. Lo scopo di questo invito al dicastero è uno: delineare il percorso per realizzare l’opera il prima possibile. Questo collegamento, tra le due regioni, secondo il Governo, ha anche lo scopo di sviluppare il Paese, ma soprattutto favorire la crescita del Sud.

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Non si può non sottolineare come la realizzazione di questo porti anche una serie di risposte economiche, scoiali, occupazionali e logistiche altrimenti irrisolvibili. E proprio per questo che il Governo vuole velocizzare il tutto e fare il prima possibile, così anche per recuperare il gap dovuto agli persi. E proprio per questo motivo l’obiettivo è quello di posare la prima pietra del Ponte nel 2023. Senza dimenticar ecome il Consiglio dei Ministri abbia la possbilità di dirottare 50 milioni di euro stanziati dal Governo Draghi per un progetto a tre campate.

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Una dirottamente che porterà, di conseguenza, al ritorno del vecchio progetto a campata unica. Un progetto che fu approvato nel 2011 dall’allora Premier Berlusconi e bloccato poi Mario Monti. La partenza potrebbe essere dunque molto veloce. Le migliori ipotesi infatti sostengono che la prima pietra possa avvenire entro aprile o maggio del 2023.