Albero del miele, lo conosci? I segreti per una coltivazione da manuale

Conosci l’albero di miele? Scopri tutti i segreti utili per una coltivazione davvero perfetta. E’ da manuale

albero di miele coltivazione
Api sulla corteccia (Pexels)

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Sappiamo bene che le api svolgono una funzione importante nel nostro ecosistema e contribuiscono in modo significativo al suo equilibrio preziosissimo. Importante, tuttavia, è che il loro habitat naturale sia preservato sempre, in modo da poter scongiurare un estinzione della specie. Sarebbe molto grave. Per questo motivo, è importante, sul nostro Pianeta, la presenza di alberi, che rappresentano, appunto, per le api, un habitat naturale. Stiamo parlando, ovviamente, dell’albero di miele. Conosci questa meravigliosa specie? Scopriamo dunque tutti i segreti ed i consigli utili per una coltivazione da manuale: in questo modo sarà sempre perfetto.

Albero di miele: la coltivazione perfetta 

importanza della coltivazione dell'albero di miele
Apicoltori tra alberi di miele (Pexels)

L’albero di miele, appartenente alla famiglia delle Rutaceae è originario dell’Asia Orientale. I suoi meravigliosi fiori, producono nettare in quantità assolutamente superiore ad ogni altra pianta in grado di produrre miele. Scegliere questo tipo di coltivazione, quindi, ha un inestimabile valore ecologico. Si tratta di una preziosissima risorsa per le api, la pianta fiorisce in estete inoltrata e dura fino all’autunno. Nel mese di ottobre, poi, la pianta di miele, si riempie magicamente di piccoli frutti, di colore arancione. Si tratta di piccole bacche che, oltretutto, una volta cadute dalla pianta, rappresentano un potentissimo fertilizzante per il terreno, in quanto ricche di oli benefici, appunto, per la terra ed il suo benessere.

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La pianta di miele può raggiungere un’altezza di circa 12 metri, la sua crescita si può definire abbastanza veloce e questo, inevitabilmente, rende più che soddisfatti i coltivatori. L’unico pericolo per questa pianta sono i ristagni d’acqua, il consiglio, pertanto, è quello di scegliere sempre un terreno che sia poco umido. Il posizionamento ideale è una zona che sia soleggiata o a mezz’ombra, oltretutto si tratta di una pianta che non teme né il freddo invernale né la siccità estiva. Le operazioni di potatura, come si può immaginare, sono altrettanto importanti ed occorre che siano regolarmente effettuati solo nei primi due anni di vita della pianta.

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Come abbiamo già detto, si tratta di una pianta dall’aspetto molto peculiare, con una fioritura davvero fantastica che, inoltre rappresenta un aiuto fondamentale e prezioso per le nostre api. Una risorsa davvero importante per questa specie che risulta essere sempre di più in pericolo. Ricordiamo, inoltre, che con soli tre fiori della pianta di miele, le api sono in grado di ricavare una grandissima quantità di nettare. Un motivo validissimo, quindi, per decidere di coltivare questa pianta: un contributo fondamentale per il nostro ecosistema. Cosa aspetti?